S. Ninfa, la fede "digitale" ai tempi del Coronavirus. "Io, ad 84 anni la tecnologia tra preghiere e messe social". Storia di Maria Lombardo
del 2020-04-30
L'emergenza sanitaria COVID19 ci ha posti davanti realtà inaspettate come le messe 'senza fedeli in tutta Italia', e la visione di papa Francesco solo in piazza S.Pietro nelle giornate di pasqua.
Eppure, malgrado nessuno di noi l'avrebbe mai immaginato, la tecnologia ha aiutato la fede e i fedeli grazie alla tv, la radio e internet. Diverse sono state le 'messe social' officiate dai sacerdoti, che nella preghiera hanno cercato di mantenere viva la speranza. E tutti, proprio tutti i fedeli, hanno superato i confini e i limiti, e in alcuni casi anche l'età, come la signora Maria Lombardo di S. Ninfa.
La signora Maria ha compiuto 84 anni lo scorso ottobre ed è cristiana praticante da sempre. L'emergenza coronavirus e le disposizioni derivanti per limitare il rischio di contagio, non hanno fermato la sua volontà a praticare la sua fede.
Con l'ausilio della nipote, ha continuato a partecipare a distanza alle funzioni religiose, tenute dal parroco Don Vincenzo Aloisi della Chiesa madre di S.Ninfa. Con l'occasione, ha anche imparato ad utilizzare la piattaforma utilizzata da Parroco per le dirette.
Ciò le ha consentito di seguire, con assiduità, gli appuntamenti organizzati dal celebrante, seguendo da casa con religiosa partecipazione, pur con comprensibile rammarico per non potere presenziarvi fisicamente, ma che a causa dell'età, non le sarebbe stato impossibile.