Carabinieri arrestano castelvetranese per furto gasolio. Denunciati anche 5 minori partannesi
del 2013-06-08
A seguito dei continui e serrati controlli eseguiti anche nelle campagne, i Carabinieri di Partanna hanno, altresì, sorpreso F.P. 63 enne castelvetranese con piccoli precedenti penali alle spalle, mentre era intento a rubar nafta nei trattori e nei caseggiati rurali di C/da Torre di Maggio. il soggetto che e’ stato sorpreso subito dopo aver rubato un bidone di nafta, deteneneva all’interno della sua auto altri 5 bidoni vuoti ed un tubo di gomma, pronto quindi a fare un vero e proprio raid in tutta la zona e poi rivendere il gasolio, oggi più che mai prezioso liquido, atteso la perdurante crisi economica ed i prezzi attuali del carburante. Il responsabile del furto dopo l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Marsala - sezione distaccata di Partanna - è ora sottoposto all’obbligo di firma in castelvetrano.
A finire sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri di Partanna sono stati 5 giovani che hanno preso di mira il plesso scolastico di via B.Molinari La Grutta (Partanna). A suscitare l’attenzione dei militari sono stati alcuni arbitrari ingressi presso la scuola avvenuti negli ultimi giorni, dove i giovani, nel cuore della notte, dopo aver tagliato la recinzione danneggiavano alcune porte e suppellettili, nonché asportavano gelati ed alcuni oggetti.
I Carabinieri di Partanna, quindi, a seguito di mirati servizi notturni, hanno tenuto sotto stretta sorveglianza l’istituto scolastico, fino a quando nella notte tra il 6 e 7 giugno u.s., hanno sorpreso i 5 giovani, tutti minorenni, all’interno della scuola, dopo che avevano nuovamente tagliato la rete e si erano introdotti all’interno per effettuare un nuovo raid vandalico.
I giovani sono stati accompagnati in caserma e dopo i primi accertamenti affidati ai genitori. Ora per i minori, denunciati per furto e danneggiamento, si attendono le decisioni della magistratura minorile, mentre per i genitori il difficile ed oneroso compito di rieducare i figli e ripagare dei danni l’amministrazione scolastica.