• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano

Messina Denaro, il dott. Tumbarello avrebbe agito conformemente nel pieno rispetto delle regole

di: Redazione - del 2024-07-16

Immagine articolo: Messina Denaro, il dott. Tumbarello avrebbe agito conformemente nel pieno rispetto delle regole

(ph. google immagini)

Arrestato il 7 febbraio con l’accusa di concorso esterno e falso ideologico per aver rilasciato 137 richieste prescrizioni mediche ad Andrea Bonafede sotto la cui identità si celava Matteo Messina Denaro, il dott. Alfonso Tumbarello avrebbe agito conformemente nel pieno rispetto delle regole e del codice deontologico.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • A dirlo è il medico chirurgo e consulente tecnico di parte medico legale dott. Paolo Oliva che aveva ricevuto incarico di esaminare e valutare se il dott. Tumbarello avesse agito in conformità a quello che è il codice deontologico.

    Il medico, continua Oliva, non era necessariamente tenuto a visitare il paziente, anche perchè il periodo di riferimento è la pandemia da Covid-19 e ai pazienti fragili veniva loro raccomandato di evitare qualsiasi tipo di contatto esterno, e le prescrizioni mediche potevano essere rilasciate anche in assenza del paziente.

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Si torna a parlare nuovamente di certificati INPS, e facendo capo ad alcune circolari, si evince che riguardo i certificati medici rilasciati dal medico, il certificato medico di malattia deve essere richiesto al proprio medico curante solo quando l'assistito sia da lui visitato, e che  non può  essere da quest'ultimo rilasciato per giustificare assenze per malattie constatate da altri medici o dipendenti da prestazioni eseguite da altri Sanitari, e secondo la Circolare INPS n. 99/96 del 13 maggio 1996 (n.d.A.) il Medico di Medicina Generale non è tenuto alla loro trascrizione, e in tali circostanze, il certificato dovrà essere rilasciato dai seguenti operatori sanitari:

    - Medico specialista ambulatoriale sia dei poliambulatori delle USL sia degli ambulatori ospedalieri, quando l'Assistito si sia recato direttamente da questi medici o vi sia stato inviato da altri operatori sanitari;
    - ⁠Medico del pronto soccorso in caso di ricorso da parte dell'Assistito a questa prestazione;
    - Medico dell'accettazione degli ospedali o delle case di cura private o accreditate, quando l'assistito si sia recato in tali strutture per essere ricoverato, sia in caso d'urgenza che in caso di ricovero ordinario;
    - ⁠Medico specialista convenzionato esterno, nel caso in cui l'Assistito vi sia stato inviato da altri operatori sanitari.

    "Ho avuto la vita devastata", a dirlo è lo specialista oncologo in pensione del Sant'Antonio Abata di Trapani dott. Mario Zerilli, quando la mattina del 16 gennaio dell'arresto di Messina Denaro, veniva perquisita l'abitazione di Zerilli e sequestrati documenti e dispositivi. Alla domanda se conoscesse Messina Denaro, la risposta fu "No", per quella che Zerilli stesso ha definito una "situazione kafkiana" essendo l'ipotesi di reato quella di aver aiutato Messina Denaro a sottrarsi alla giustizia.
    Zerilli non ricorda di aver prescritto PET a Bonafede/Messina Denaro perchè, dice, non spetta al chirurgo di medicina generale.

    Zerilli non sa spiegare il percorso che dal nosocomio di Trapani lo ha condotto alla clinica La Maddalena di Palermo, anche perchè aveva in cura circa 500 pazienti all'anno.
    Tuttavia, Zerilli ricorda una infermiera che lavorava all'ospedale di Trapani, nipote di Messina Denaro, che si occupava della preparazione di farmaci chemioterapici e che l'esenzione veniva rilasciata dall'ASP di Trapani. Zerilli non ricorda di avere avuto contatti con il dott. Urso, il chirurgo che ha operato Messina Denaro.

    L'udienza è stata celebrata nell'aula Borsellino del Tribunale di Marsala davanti al Collegio presieduto dal Presidente Vito Marcello Saladino.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter