Messina Denaro, la "maestra" fidata ha coperto la latitanza per la Procura. Richiesta l'associazione mafiosa
di: Redazione - del 2023-12-04
Pesante cambio d'imputazione nei confronti della maestra Laura Bonafede giunto alla fine delle indagini a suo carico dopo l'arresto avvenuto nei mesi scorsi. Dall'accusa di favoreggiamento, adesso la donna verrà processata con la grave accusa di associazione mafiosa.
Secondo l'indagine della Procura di Palermo, coordinata al procuratore Maurizio De Lucia, dall'aggiunto Paolo Guido e dai pm Piero Padova e Gianluca de Leo, la maestra Laura Bonafede sarebbe stata fortemente attiva negli anni di latitanza di Messina Denaro.
Le lettere fra i due, anche se con l'ausilio di nomi in codice, rappresentano per i magistrati elementi validi sul rapporto nato a metà degli anni novanta e durato nel tempo fino alla malattia del boss latitante.
Nei mesi scorsi si sono diffuse anche notizie ad una probabile relazione sentimentale ma un fatto è certo come ha scritto il Gip che ne dispose l'arresto: "Laura Bonafede ha nutrito un forte sentimento di adorazione per Matteo Messina Denaro".