La Cassazione conferma la condanna alla 26enne castelvetranese che provocò la morte dell'ex carrozziere
del 2024-09-14
La quinta sezione della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa confermando la condanna a sei anni ed otto mesi di carcere inflitta alla 26enne castelvetranese Maria Aurora Campanella, accusata e condannata per omicidio preterintenzionale dalla Corte d’appello di Palermo.
La giovane, all'epoca dei fatti 23enne, la sera della vigilia di Natale del 2021 provocò la morte di Antonino Calandrino, 62enne, ex carrozziere. La ragazza spinse l'uomo che cadde rovinosamente a terra dopo un volo di circa 4 metri. Calandrino, a seguito delle ferite riportate morì il 4 gennaio 2022.
In primo grado la ragazza era stata condannata ad 11 anni e 4 mesi, pena ridotta in Appello a 6 anni e 8 mesi. Ai familiari della vittima anche la Cassazione ha confermato il risarcimento di 50 mila a ciascun familiare.