"Addio piccolo Angelo". Carola è volata in cielo. Dolore a Salemi
del 2016-11-12
Gli splendidi occhi di Carola, hanno catturato l’amore di chiunque: l’amore infinito di una Mamma e di un Papà che la stringono a se per non farla andare via, l’amore incondizionato di tutta la sua famiglia, l’amore di chi incontrandola è stato rapito dalla sua tenerezza.
Lei, piccolo fagotto, ad appena un anno, si è trovata ad affrontare una delle sfide più grandi in cui una piccola grande anima, può imbattersi nel lungo il sentiero della vita, se non la più grande! Una malattia è una di quelle cose che ti aspetti, dopo qualche anno. Ti aspetti una febbre, il morbillo, i graffi per le unghiette lunghe o le crosticine per le prime cadute.
Carola, però, ha affrontato qualcosa di ben più grande, qualcosa che non passa con un bacio della mamma e neanche con una brutta puntura. Dall’8 luglio, Carola, ha iniziato ad avere delle ripetute ischemie. Una dietro l’altra, sintomo di una malattia genetica rarissima e non identificata.
Il sorriso di Carola è diventato sempre meno intenso, lasciando spazio a delle lente e silenziose lacrime. Ci piange il cuore di dover annunciare ai lettori che la piccola Carola è volata in cielo.
Nei mesi scorsi la famiglia, anche attraverso Cnews.it, si era appellata anche al Pontefice affinchè venisse data una benedizione sperando nel miracolo che ahimè non si è verificato. La Redazione si unisce all'immane dolore della famiglia ed amici che non hanno mai fatto mancare amore e cure al piccolo angioletto che oggi ci ha lasciato.
Il padre ha trovato la forza per rivolgersi agli amici con le seguenti parole:" Adesso brillerai nel cielo infinito e sarai la stella più luminosa di tutte. Ciao Dolce coccolona dalla mamma e Papà"