Due salemitani con una "revolver" nel cassetto del comò. Arrestati dai Carabinieri

Un’importante operazione di controllo del territorio è stata condotta nei giorni scorsi dai militari della locale Stazione Carabinieri, guidata dal Mar. Ca. Salvaggio Calogero, che ha portato all’arresto di due persone salemitane, G.M., di anni 42 e P.S.M., donna di anni 39, per detenzione illegale di un’arma clandestina, un revolver di cui ne avevano alterato la verniciatura per rendere illeggibile la matricola e di sette cartucce, anch’esse adattate per l’arma corta a tamburo.

L’attività, condotta notte tempo, rientra in un vasto programma di prevenzione e contrasto ai furti e rapine in appartamento nel territorio salemitano e non, che ha permesso di individuare i due soggetti, che all’interno della loro abitazione avevano ben occultato l’arma e le munizioni, rinvenendo l’arma e le munizioni nel cassetto del comò dell’appartamento sito nel centro storico.

I due su disposizione dell’A.G. venivano sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima, ove l’Autorità Giudiziaria di Marsala, condividendo le tesi investigative della P.G., convalidava l’arresto emettendo una nuova ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, anche per i reato di ricettazione del revolver e delle munizioni e per il furto di energia elettrica, in quanto durante la perquisizione i militari di Salemi accertavano anche un allaccio diretto alla rete di distribuzione ENEL, segnalando i due all’Autorità Giudiziaria.

I militari della Stazione CC di Salemi continueranno a monitorare il territorio al fine di prevenire e contrastare i reati in genere e soprattutto quelli contro il patrimonio, soprattutto furti in abitazione e sulla pubblica via.