• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • The Vocal Academy R2

(FOTO) Quando il comando della Polizia Municipale era la sede della Chiesa di S. Leonardo

di: Nino Centonze - del 2018-02-27

L’ex chiesa di San Leonardo (oggi comando della Polizia Municipale o ex comando), è posta allo sperone tra la via Vittorio Emanuele e la via via Mannone, in quello che anticamente veniva chiamato “Piano di San Leonardo” oggi piazza Matteotti.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • La chiesa - retta dall’omonima Confraternita dedita al seppellimento dei condannati a morte, nella cui cripta sottostante era allocata la fossa delli giustiziati - fu riconosciuta nel 1695 dal vescovo di Mazara di Mazara del Vallo, verso la metà del 1700 era dotata di un solo altare.

    Secondo la Platea del Can. Noto, vi si officiava la pia pratica degli esercizi penitenziali ad esclusivo uso dei sodali della Congregazione, doppo l’occaso a porte serrate ma con buon frutto dell’anime ed anche coll’esposizione del Venerabile ogni seconda domenica di mese colla communione de i congregati a porte chiuse. Singolare, ma pieno di devozione era per tutto il 1700 il culto a San Trifonio, invocato, sin dal 1634, contro la piaga delle invasione delle cavallette.

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Trasferita al Comune, alla fine dell’Ottocento vi si accorparono altri ambienti, venne innalzata la torre merlata con l’orologio che costituiscono, tuttavia, la quinta all’attuale piazza Matteotti.

    Nella Biblioteca comunale di Castelvetrano si conservano delle pregevoli ed inedite tavole con dei bellissimi disegni che evidenziano come intorno alla metà del 1800, il Comune perseguisse un ben più ambizioso progetto di ristrutturazione della chiesa e della piazza, a firma dell’ingegnere Francesco Damiani Almeyda (1813-1867), fratello maggiore del più famoso Giuseppe (1834-1911), architetto che, nella seconda metà dell’Ottocento, firma importanti progetti soprattutto nel capoluogo, come il Teatro Politeama e l’Archivio Comunale di Palermo. I sei disegni, custoditi nella nostra Biblioteca Comunale, risalenti al periodo tra il 1852 e il 1857, costituiscono, al momento, le uniche testimonianze dell’attività progettuale del Damiani Almeyda nel settore ecclesiastico monumentale, peccato che tale meravigliosa opera non fu mai realizzata.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter