ioleggoperché. Dal 21 al 29 Ottobre raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche
di: Elenia Teri - del 2017-10-24
La settimana che intercorre fra sabato 21 e domenica 29 ottobre, in tutta Italia, è la settimana dedicata all’iniziativa di #ioleggoperché, organizzata dall’AIE (Associazione Italiana Editori) – in collaborazione con il MIUR – al fine di promuovere una raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche. Partecipare è più semplice di quanto si pensi: basta andare in una delle librerie associate con l’iniziativa e comprare un libro, comunicando al libraio il nome della scuola (anch’essa associata) alla quale vuole destinarlo.
In questo modo le biblioteche scolastiche verranno rifornite di quel materiale utile, sia per la lettura dei ragazzi sia per il potenziamento della didattica, di cui spesso – purtroppo – scarseggiano. Hanno aderito al progetto anche librerie e scuole del nostro territorio:
“Cartotecnica Tigri” di Partanna, gemellata con l’I.I.S.S. D’Aguirre Salemi – Alighieri Partanna;
“Libreria Mondadori” – Area 14 – di Castelvetrano, gemellata, a sua volta, con: lo stesso I.I.S.S. D’Aguirre Salemi – Alighieri Partanna, l’I.C. Statale “G. Pardo”, l’I.C. “L. Radice Pappalardo”, la Scuola Materna “Giovanni Verga” e la Scuola Elementare “Dante Alighieri” di Castelvetrano.
Quindi, cari lettori, per chi volesse contribuire a questa nobile iniziativa sa già come fare a chi rivolgersi. Per chi, invece, fosse indeciso sulla tipologia di libro da donare può chiedere al libraio se la scuola scelta ha fornito una lista di libri di cui ha bisogno, ma a prescindere qualsiasi libro scelto con cura è ben accetto.
Tante sono anche le celebrità nazionali intervenute a sostegno di #ioleggoperché, dall’attore Pierfrancesco Favino al cantante Daniele Silvestri, per non dimenticare il pianista Giovanni Allevi, la neo giudice di X-Factor Levante e persino il nostro Ministro dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini.
Ognuno di loro, insieme a molte altre personalità interpellate, ha pubblicato sui social network un breve video in cui spiega la motivazione che lo spinge a leggere, invogliando il pubblico a fare altrettanto. Trovate tutto sull’apposita pagina Facebook – “ioleggoperché” – e sul profilo Instagram dedicatovi, dove vengono mostrate le attività svolte dalle scuole in proposito.
E voi perché leggete, cari lettori? Io leggo perché… E perché non dovrei? Mi raccomando donate, donate, donate perché come si suol dire «un bambino che legge sarà un adulto che pensa.»