Successo per evento Fidapa presso la chiesa di San Domenico
del 2014-02-19
Il 15 febbraio la sezione FIDAPA di Castelvetrano ha organizzato un incontro veramente speciale insieme alla Città che ritrova un capolavoro d’arte di grande suggestione che è la rinata Chiesa di San Domenico.
La Presidente prof.ssa Mariella Billardello dà inizio all’incontro, salutando i numerosi presenti e manifestando grande soddisfazione per l’evento, quindi passa la parola all’Ingegnere Giuseppe Taddeo, dirigente capo del Comune, che ripercorre il lungo iter del restauro della chiesa.
Dopo prende la parola l’appassionato storico e studioso dott. Aurelio Giardina che con dovizia di particolari notizie storiche dà ai presenti una documentazione interessante sulla progettazione ed attuazione della Chiesa, la cui committenza risale al XVI sec. da parte delle nobili famiglie Tagliavia ed Aragona che vollero arricchirla con decorazioni e stucchi di altissimo pregio, con tele ed affreschi di artisti stranieri ed indigeni.
Nella chiesa lavorarono Orazio Ferraro, Giovanni Paolo Fondulli, Francesco Laurana e le loro maestranze, infatti l’edificio è ricco di statue, di bassorilievi, di cornici, di vele, di uno splendido doppio abside, in uno dei quali c’è il sacello della famiglia Tagliavia-Aragona con un grande sarcofago di marmo e di un monumento sepolcrale con figura giacente.
L’elemento che più di ogni altro colpisce il visitatore è lo splendido e geniale gruppo statuario dell’albero genealogico di Jesse, opera del Ferraro, sulla cui sommità, dopo vari piani in cui sono distribuiti 12 regnanti, si eleva in un tripudio di angeli, la Vergine Maria.
I visitatori hanno constatato che il restauro ha fatto ritrovare un gioiello veramente unico e prezioso da valorizzare e da custodire come esempio di un passato glorioso della nostra Citta.