Verso l'happening dell'8 Marzo al Circolo della Gioventù. Giusy Agueli: "Un messaggio sociale attraverso lo spettacolo"
del 2016-03-07
L’Associazione "Palma Vitae”, nata a Castelvetrano da poco più di un anno, a sostegno delle donne in difficoltà, trova consensi in tutta la Sicilia e già è pronto un calendario di eventi in molte rinomate città siciliane, che hanno condiviso la valenza del percorso a favore delle donne.
Giusy Agueli, presidente dell’Associazione spiega che: "il nostro progetto vuole portare avanti i valori intrinseci della palma, simbolo di Castelvetrano, quali la bellezza, la rinascita, la pace, il senso della vittoria partendo proprio da Castelvetrano.
Tutto ciò arriva - continua Giusy Agueli, psicologa -, alla vigilia dell’otto marzo. Abbiamo avuto contatti con tante donne impegnate sullo stesso tema ed abbiamo deciso di proporre un calendario di eventi a tema che riguarda naturalmente la figura della donna nella società.”
Si inizia proprio l’otto marzo al al Circolo della Gioventù con un Happening teatrale dal titolo: "Mi ami?", in collaborazione con il Club Unesco, Fidapa, Filds.
ll 13 Marzo a Campobello con un “Aperitivo culturale”, presso la Chiesa SS Addolorata, dove sarà presentato il libro di Ester Rizzo “Camicette bianche”.
Il 19 marzo per il ciclo “La bellezza dell’essere donna “ va in scena Vis d’arte e Vis d’amore, la donna nell’opera e nell’operetta. Il 9 Aprile l’Associazione Palma Vitae sbarca a Taormina: la maternità secondo le varie dimensioni: lettera iconologica della Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci.
Il 7 maggio a Ribera va in scena “ Le taddarite” spettacolo di denuncia che ha vinto il premio Roma Fringe Festival”. E ancora conclude Giusy Agueli: "stiamo tentando un gemellaggio culturale con la città di Sanremo che potrebbe portare l’orchestra sinfonica della città ligure ad esibirsi all’interno del Parco Archeologico”.
"In questi spettacoli il messaggio sociale che lanciamo - conclude Giusy Agueli - è quello di stimolare le donne a prendere consapevolezza di se stesse lanciando semi culturali sulla “Donna di Palma vitae”".