(VIDEO) Alla scoperta del museo della civiltà contadina tra strumenti e arnesi del passato. Il racconto di Vito Marino
di: Vito Marino - del 2018-04-13
Un video documentario alla scoperta della storia agricola e non solo all'interno del Museo Comunale della Civiltà Contadina. A Castelvetrano nel pieno centro storico, in Piazza Cavour, nei locali della ex Collegiata di Maria, il 19 dicembre 2015 è sorto il museo intitolato a Francesco Simanella, perché primo sindaco di Castelvetrano, dopo un ventennio di dittatura fascista, eletto democraticamente alle prime elezioni del dopoguerra, e rimasto in carica dal 23/4/1946 fino al 13/12/1949.
Un merito particolare per la riuscita del museo spetta a Gigi Simanella che ha dato al Comune di Castelvetrano, in comodato d’uso, la maggior parte degli oggetti, che oggi fanno bella mostra a documentare una intera Civiltà Contadina, scomparsa quasi a taglio netto intorno al 1950. Infatti, quella data segna la fine di una civiltà arcaica durata millenni e l’inizio della civiltà industriale e del benessere moderna.
Un museo è come una pianta che ha bisogno giornalmente di cure e assistenza, viceversa muore di morte naturale. Per rinvigorire questa pianta, alcuni giorni addietro l’avv. Elio Indelicato, Direttore di Castelvetranonews, insieme a Vito Marino, nella qualità di esperto e conoscitore della Civiltà Contadina e delle tradizioni popolari siciliane ha spiegato gli usi che i nostri nonni facevano di tutti gli attrezzi e oggetti vari contenuti nel museo; inoltre, li ha denominati con il loro nome originale siciliano.
Gli oggetti messi in bella mostra restano opera morta, se non avviene una spiegazione soddisfacente da parte di una persona competente in materia; specialmente per i giovani, che ormai appartengono ad una civiltà del tutto diversa. Il filmato con la delucidazione sarà utile anche a chi non ha la possibilità di spostarsi e a tutti i castelvetranesi che si trovano lontano, perché emigrati in terra straniera e sognano la terra natia.