A Campobello la "Primavera delle donne", incontro di culture tunisine e rumene
Evento organizzato da EVA CLUB
di: Mariella Pompei (Presidente dell’Associazione A.I.DI.CI.) - del 2013-04-22
Il 21 aprile alle ore 16.00 a Campobello di Mazara l’associazione “EVA CLUB” ha organizzato un incontro di Cultura Tradizione Amicizia con le realtà tunisine e rumene presenti nel Territorio. L’incontro è stato anche tra le diverse Associazioni di volontariato presenti nel Territorio, che si sono ritrovate insieme a raccontare ognuna i propri obiettivi, le strade percorse, i successi, gli insuccessi, le difficoltà che di volta in volta s’incontrano.
Titolo della manifestazione “La primavera delle donne”. Un pomeriggio arricchito con musiche e balli tradizionali di culture diverse, dai canti tipici siciliani alla danza del ventre, al ballo latino americano. All’incontro ha partecipato anche il dott. Vito Puccio, presidente del comitato fondo speciale del volontariato. Il suo intervento è stato significativo per incoraggiare le associazioni a lavorare in rete, alla solidarietà tra le diverse associazioni per raggiungere più facilmente gli obiettivi e le finalità e nello stesso tempo utilizzare al meglio i fondi per destinarli a una solidarietà vera, un volontariato vicino alle fasce più deboli, in questo momento particolare di crisi economica in tutti i settori, anche nel settore del volontariato.
Tante sono state le associazioni che hanno aderito alla manifestazione. Un encomio particolare va all’ideatrice, e presidente dell’associazione EVA CLUB, Maria Cascio per aver reso possibile questa manifestazione. In modo particolare va premiata la sua tenacia, la stessa all’inizio della manifestazione nel salutare e ringraziare i presenti ha affermato che già nel 2009 aveva in mente di realizzare un tale evento, ma non era stato possibile.
Oggi più decisa e determinata ha dato luogo a una giornata in cui molte donne, ma anche molti uomini hanno condiviso l’idea che uomini e donne di culture, di tradizioni diverse possono e devono vivere insieme e crescere nel confrontarsi e nel relazionarsi per il bene della persona.