"Templi illuminati e accesso per i turisti anche la sera". Lavori per nuovo museo
di: Filippo Siragusa - (fonte: Gds.it) - del 2014-02-18
L’area archeologica di Selinunte-Cave di Cusa , non lascerà più turisti fuori dai cancelli nei giorni festivi e presto, aprirà pure nelle ore serali e notturne. Sembrava impossibile tutto questo fino a qualche settimana fa e adesso, è realtà.Lo ha dichiarato il neo direttore del parco di Selinunte, Giovanni Leto Barone , nel corso di un’intervista.
Leto Barone,da poco anche componente del comitato tecnico scientifico nominato di recente dall’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata ha parlato delle novità sulla gestione del Parco, in ragione dell’autonomia gestionale, da poco raggiunta, cosi come previsto dalla legge regionale n.20 del 2000. Un risultato importante per il territorio di Castelvetrano e Campobello di Mazara che sa di svolta epocale. Infatti, in virtù del decreto firmato dall’assessore Sgarlata, lo scorso mese di aprile, la zona archeologica di Selinunte- Cave di Cusa si potrà gestire in modo autonomo in condivisione con i comuni e le associazioni di categoria del comparto turistico .
Cosi come già avviene per la zona archeologica di Agrigento.Sembra davvero passato l’”inverno” per Selinunte , il sito archeologico considerato dagli scienziati tra i più importanti del Mediterraneo e che fino a pochi mesi fa ha conosciuto le vibranti polemiche di turisti e operatori per vari disservizi, dovuti anche all’orario di apertura dell’area. Il 2014, sarà per Selinunte l’anno di svolta. Adesso tutto potrà cambierà ,come ci spiega lo stesso direttore Leto Barone.
«Stiamo procedendo –afferma il dirigente-all’approvazione del regolamento del parco, unitamente agli altri componenti del comitato scientifico. Il testo in elaborazione, definirà diverse procedure operative tra le quali, gli orari di apertura, la gestione dei servizi al turista , gli spettacoli e la presenza delle attività commerciali». Insomma, si sta lavorando ad una sorta di mini “costituzione” che comprenderà tutto l’agire del parco, in condivisione con il territorio e con il contesto nazionale ed internazionale.
Secondo Leto Barone, a regime nel parco, ci si potrà andare anche a mezzanotte, e godersi i templi anche illuminati in orari anche più consoni a persone che soffrono il caldo estivo siciliano. Ma le novità non riguardano solo gli orari. Un altro importante obiettivo, anch’esso dal sapore storico, è l’imminente avvio dei lavori per la realizzazione del museo.
Si dovrebbe realizzare nell’area del Baglio Florio. A confermare la possibile apertura del museo dove portare l’efebo e altri cimeli archeologici di Selinunte, oltre a Leto Barone anche l’architetto Giuseppe Saluzzo, altro componente del comitato. "Tra i primi obiettivi del comitato scientifico vi è l’apertura del museo dentro il parco. Oggi posso dire che anche questo progetto non è più utopia”. Il provvedimento di apertura serale dovrebbe essere operativo da maggio dopo le ratifiche da parte della regione.