(VIDEO) Intervista al chitarrista siciliano Francesco Buzzuro. Stile unico tra musica etnica e latin-jazz
di: Franco Calcara - del 2019-11-27
Il 25 ottobre scorso sono andato a seguire il concerto del chitarrista siciliano Francesco Buzzurro che si è tenuto a Trapani nella chiesa di Sant’Agostino in occasione della chiusura manifestazione “Trapaninphoto”. Grandissima partecipazione di pubblico per ascoltare il chitarrista definito dal Maestro Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”.
Francesco Buzzurro inizia all’età di 6 anni e consegue il Diploma al Conservatorio Bellini di Palermo e si perfeziona presso l’International Arts Academy di Roma sotto la guida di grandi concertisti. Allo studio della classica affianca ben presto l’interesse per il jazz che lo porta a conseguire la Laurea in Musica Jazz con menzione d’onore.
Unico nello stile dell’improvvisazione riesce a coinvolgere anche con contaminazioni di bossanova, musica etnica e latin-jazz. Si esibisce con alcuni dei “mostri sacri” del jazz e collabora con grandi nomi della musica leggera italiana (Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Fabio Concato etc.). Inoltre ha preso parte a diversi concerti in storici jazz club registrando sempre sold out, come al Blue Note di Milano o al Dakota Jazz Club di Minneapolis. Attualmente Francesco Buzzurro è uno dei più apprezzati chitarristi votato dalla famosa rivista di settore Musica Jazz come uno dei più talentuosi del panorama internazionale.
E’ anche titolare di cattedra di Chitarra Jazz presso il Conservatorio di Salerno. Ha all’attivo una importante ed intensa discografia. Interessante, nel 2014 - Alfredo Lo Faro Produzioni – pubblica “Il Quinto Elemento” da solista con 12 tracce originali dedicate ai 4 elementi naturali con la Musica come quinto elemento unificante.
Tecnica, passione, virtuosismo, originalità: Francesco Buzzurro è un vulcano che travolge e stupisce e la chitarra, tra le sue mani, diventa una piccola orchestra. Una totale padronanza dello strumento gli permette di intrecciare linee melodiche, ritmo e armonie senza mai porre limiti alla sua creatività.
Ha incantato il pubblico presente nella chiesa di Sant’Agostino spaziando dai Beatles, agli standard Jazz, alla musica classica e con un omaggio al grande Domenico Modugno ha coinvolto gli appassionati che lo hanno seguito con molta attenzione durante tutta l’esibizione.
Prodotto da Alfredo Lo Faro, Francesco Buzzurro sarà a Dicembre in turnèe a Seoul in Corea del Sud. Noi lo aspettiamo per un concerto a Castelvetrano-Selinunte e….. chissà mai dire mai………….
Franco Calcara