Dai "Lego" alla progettazione di componenti meccanici Ferrari. La storia di Davide Rapisardi
del 2014-01-07
Fin da piccolo le sue grandi passioni erano i motori e la meccanica e ancor prima di laurearsi ha lavorato come consulente progettista alla Ferrari. Parliamo di Davide Rapisardi, giovane ingegnere castelvetranese, che la Redazione di Castelvetranonews.it, nell'ambito della rubrica “Eccellenze locali”, ha intervistato per far conoscere la sua storia.
Ciao Davide, come sei diventato ingegnere progettista? Quale è stato il tuo percorso di studi?
Dopo la maturità scientifica, dato il mio interesse per le materie scientifiche e la mia passione per la meccanica e i motori, ho deciso di proseguire i miei studi verso materie ingegneristiche. Ho conseguito la laurea magistrale in ingegneria meccanica presso l'università degli studi di Palermo. E' stata un'esperienza interessante che mi ha dato la possibilità di esprimere al meglio le mie capacità.
Quale sono state le tue esperienze lavorative?
Durante l'ultimo anno di università ho avuto modo di collaborare per un breve periodo come tirocinante con il Comune di Castelvetrano in qualità di energy manager, ovvero analisi e gestione dei consumi energetici della pubblica amministrazione (uffici, scuole, illuminazione pubblica).
Nel 2011 mentre stavo ancora concludendo gli studi mi sono trasferito a Modena e ho iniziato la mia esperienza come consulente progettista alla Ferrari vedendo nascere la F12. Dopo quasi un anno ho deciso di tornare in Sicilia per concludere la tesi a maggio 2012. Da luglio a settembre ho lavorato presso un'azienda locale, la Sormec di Alcamo, partecipando ad un interessante progetto coordinato dall'Harper Adams University per la realizzazione di macchine per la produzione di biocombustibili dai rifiuti. A settembre 2012 dopo questa brevissima esperienza locale ho avuto l'opportunità di tornare a lavorare come progettista alla Ferrari e mi sono ritrasferito a Modena.
Di cosa ti occupi principalmente, in cosa sei specializzato?
Mi occupo di progettazione e sviluppo di componenti meccanici in direzione tecnica GT, in particolare lavoro come fuel system design engineer, ovvero ingegnere progettista d'impianti carburante per le vetture di serie. Senza dubbio l'esperienza come consulente alla Ferrari è quella di maggior interesse per la mia crescita professionale, vivendo a stretto contatto con il mondo dell'industria automobilistica e delle vetture supersportive.
Come e' nata la tua passione per questo mondo? Pensi un giorno di iniziare una strada tutta tua?
Mio padre era appassionato di Ferrari, io ho sempre avuto la passione per i motori e la meccanica, da bambino tra i miei giochi preferiti c'erano i lego technic. Magari un giorno avrò la possibilità di puntare su un'idea tutta mia, ma adesso siamo solo all'inizio.
Nonostante la lontananza che legami hai con la tua terra? Vorresti un giorno tornarci?
La Sicilia è un'isola meravigliosa e straordinaria, con incantevoli paesaggi e una storia arricchita dall'avvicendarsi di molteplici civiltà. Il desiderio di tornare nella mia terra non manca. Per adesso mi accontento di tornarci in ferie!