Quando la passione per i cani si trasforma in spirito imprenditorale. La storia di Piero Caravà

Quando la passione per i cani diventa un vero e proprio lavoro. E’ la storia di Piero Caravà, giovane 29enne castelvetranese, che, da ormai sette anni, si dedica all’addestramento degli amici a quattro zampe. Il suo sogno è quello di aprire a Castelvetrano, assieme alla sua ragazza Grazia Sardisco, un centro specializzato nell’addestramento dei cani.

Ciao Piero, raccontaci il tuo percorso di studi?

Dopo aver frequentato il Liceo scientifico, ho proseguito i miei studi presso l'Università di Pisa in tecniche dell’ allevamento del cane di razza e dell’ educazione cinofila per cinque anni, interrompendoli per frequentare il Corso di addestratore cinofilo riconosciuto dell'Enci (Ente Nazionale Cinofilia Italiana). Adesso sto portando al termine il corso di formazione per tecnico infermiere veterinario.

Come è nata l'idea di lavorare con i cani? 

Sin da bambino ho sempre avuto una grande passione per gli animali in particolar modo per i cani. Con gli anni ho scoperto una certa predisposizione nel lavorare e rapportarmi con loro e da qui nasce il desiderio di fare della mia passione un lavoro. 

Da quanto tempo fai questo lavoro?

Da sette anni ormai mi dedico all'addestramento ma da un paio d'anni soltanto mi sto impegnando per creare una struttura esclusivamente adibita a queste attività. Anche il servizio della pensione sta avendo un compito importantissimo e cioè quello di avvicinare tante persone alle attività cinofile e allo stesso tempo mi permette di poter diffondere un pò di giusta cultura Cinofila.

Spiegaci, in cosa consiste il tuo lavoro?

Fondamentale nel mio lavoro è la comunicazione e la corretta gestione del cane e soprattutto il rapporto da instaurare tra questo e l'uomo. Dover risolvere problemi comportamentali e di riabilitazione di soggetti poco o per nulla socializzati o la crescita costantemente seguita del cane sin da cucciolo. Ciò comporta incontri periodici e frequenti coni  proprietari e i cani per dare loro strumenti necessari per una migliore convivenza.

E’ vero che se si vogliono ottenere dei veri risultati con i cani dobbiamo scendere dal quel nostro traballante piedistallo umano e metterci umilmente e concretamente dalla parte del cane?

Fondamentale è la corretta comunicazione basata per lo più sui movimenti e la postura del nostro corpo. Non esistono compromessi, soltanto un metodo che prevede il completo rispetto del cane e dei ruoli. Non dimentichiamo la figura di leader che l'uomo deve costantemente mantenere e del quale il cane ha assolutamente bisogno. Compagni di vita l'uno dell'altro ma senza cancellare una gerarchia che è scritta nella loro storia. 

E’ difficile addestrare un cane, quanto tempo occorre?

Non c'è una tempistica precisa per ciascun cane. Ogni soggetto determina per se tempi e strategie differenti. Tuttavia il metodo da me applicato, quello gentilista, prevede tempi di apprendimento un pò più lunghi ma sicuramente duraturi nel tempo.

Il tuo lavoro ti porta anche a girare per l’Italia e l’estero

Il mio percorso fino ad oggi ha toccato diverse tappe in territorio nazionale. Da quando ho intrapreso la strada delle esposizioni cinofile di bellezza con la mia ragazza,dedicandoci alla loro preparazione e conduzione sul ring,ho fatto diversi viaggi anche all'estero come Croazia e Germania.

Come è nata la tua passione per i cani e per il tuo lavoro? 

Mio nonno ha avuto un ruolo fondamentale in tutto questo. Ma è a mio padre che oggi devo tanto per il suo sostegno nella gestione dei miei cani.

Che ruolo ha avuto la tua ragazza in tutto questo?

Molto importante. Ho concretizzato sicuramente il desiderio di una vita avendola al mio fianco. Non potevo chiedere di più che una persona con la mia stessa passione e i miei stessi metodi. È grazie a Lei che sto muovendo i primi passi nel mondo espositivo nel quale invece lei è cresciuta ed oggi è conosciuta sia in Italia che all'estero.

Quale è il tuo prossimo obiettivo?

Il mio grande desiderio è quello di creare una struttura completa proprio a Castelvetrano dove vivo.