Un "cervellone" castelvetranese mago dei quiz. La storia del Prof. Agoglitta tra cultura e passione

Fin da bambino la sua grande passione sono stati i quiz, non se ne perdeva neanche uno in televisione. Il prossimo mese di luglio rappresenterà la città di Castelvetrano alla finale nazionale a squadre che si terrà a Roma.

E’ la storia di Filippo Agoglitta, 39enne insegnante castelvetranese di Educazione Fisica, che ha raccontato alla Redazione di Castelvetranonews.it la sua passione che lo ha portato a gareggiare in tutta la Sicilia pur di migliorarsi sempre di più.

Professor Agoglitta, quando nasce la sua passione per i quiz?

Ho sempre avuto una grande passione per i quiz. Fin da bambino seguivo con estrema attenzione ed interesse le varie trasmissioni che proponevano giochi a quiz che si sono via via succedute nel corso degli anni, in onda sulle reti televisive della televisione italiana. 

Da Mike Bongiorno a Corrado, da Gerry Scotti ad Amadeus, l'interesse andava man mano crescendo, fino a che, un bel giorno dell'Agosto del 2009, passeggiando durante una serata estiva per le vie della nostra amatissima Selinunte, mi accorsi che all'interno di un locale, luogo di ritrovo di giovani castelvetranesi e non, era montato uno schermo dove venivano proiettate alcune domande e nei vari tavoli venivano distribuite delle pulsantiere che avevano lo scopo, pigiando i tasti in esse presenti, di scegliere la risposta che si ritenesse appropriata alla domanda proposta.

Decisi di entrare e partecipare alla serata-quiz, e da lì in avanti fu un continuo crescendo di interesse e passione, tant'è che mi misi a seguire i conduttori del gioco nelle varie serate da loro proposte, in località diverse della provincia di Trapani. 

Gareggio sotto il nome HELIS, che racchiude in sé un mix di fantasia e attaccamento a ricordi di adolescenza.

Quali sono le materie oggetto dei quiz? Ha qualche argomento che predilige?

Le domande di ogni serata-quiz sono di cultura generale, e toccano tantissime materie specifiche, come l'arte, la cucina, gli animali, la matematica, la storia, la memoria fotografica, la geografia, la musica, il cinema, la geologia, l'astronomia ecc. L'argomento che più prediligo è ovviamente quello inerente lo sport (ovvia conseguenza del lavoro che svolgo). 

Come si prepara a rispondere alle domande? 

Per allenarmi prima di affrontare le varie serate ricorro principalmente all'aiuto di internet (ad esempio: per allenarmi sulle domande di geografia faccio una ricerca di una o piu' regioni italiane e cerco di memorizzare i laghi, i fiumi, i monti di quella regione in particolare).

Nel corso degli anni la sua passione è aumentata sempre più, al punto da spingerla a partecipare a serate-quiz in giro per tutta la Sicilia. 

Esatto, ho incominciato a partecipare a serate-quiz anche in province diverse da quella in cui abito, così ho gareggiato in provincia di Agrigento (Sciacca, Sambuca, Menfi, Ribera), ed in provincia di Palermo, avendo così modo di scoprire paesi e realtà bellissime che mai avevo avuto modo di vedere. La partecipazione a queste serate,oltre che il dare sfogo alla passione per i quiz, ha rappresentato e rappresenta anche un modo per visitare posti della nostra meravigliosa Sicilia che mai avevo avuto modo di visitare e di cui addirittura non conoscevo nemmeno l'esistenza. 

Esperienze indimenticabili sono state il gareggiare a Terrasini, Cinisi, Isola Delle Femmine, Termini Imerese, Trabia, San Nicola L'Arena, Chiusa Sclafani, Casteldaccia e tante altre. Il viaggio più lungo che ho affrontato per andare a gareggiare è stato fino a Campofelice di Roccella, splendida cittadina di mare in provincia di Palermo. 

Alle serate-quiz è possibile giocare da soli o in squadra. Quale categoria preferisce?

Avendo praticato, come faccio anche tutt'ora lo sport del tennis, che è lo sport individuale per antonomasia, alle varie serate-quiz ho sempre gareggiato da solo, confidando solamente in me stesso. Ovviamente chi gareggia in squadra, con una o più persone al suo fianco, in genere ha più possibilità di vittoria, in quanto essendo presenti più menti la possibilità che si sappia rispondere alla domanda proposta è maggiore, ma io ho sempre voluto gareggiare da solo, cercando di migliorare e migliorarmi sempre più, cercando sempre di superare l'asticella dei miei limiti e delle mie conoscenze. 

Quali riconoscimenti ha ottenuto?

Nel corso di questi anni ho raccolto vari successi, in giro per la Sicilia, con numerosi premi vinti, messi in palio dagli organizzatori del gioco o dai proprietari dei locali dove si svolge la serata (in genere consumazioni, cene o pranzi, bottiglie di vino, gadget, ma anche premi di elettronica come tablet, tv, smartphone), ma il riconoscimento maggiore l'ho ottenuto due settimane fa riuscendo ad occupare il terzo posto in classifica nazionale (tale classifica si aggiorna ogni 6 ore, elaborando i dati delle serate che si svolgono quotidianamente in tutte le regioni d'Italia). Sono partito dal basso, occupando la posizione 3200 che sarebbe l'ultimissima posizione in assoluto riscontrabile e presa in considerazione per i conteggi.

Nel corso delle serate ha incontrato certamente tante persone che condividono con lei la sua passione.  A Castelvetrano ha amici che amano come lei i quiz?

In questi anni, nelle varie serate, ho conosciuto tante persone che hanno la mia stessa passione. E’ sempre bello ritrovarsi la sera a gareggiare sfidandosi tavolo contro tavolo respirando l'atmosfera di sano agonismo e competizione, che unita al divertimento rende questa passione unica, sana e formativa, al contrario dei modi purtroppo "attuali" di passare le serate, in compagnia di fumo, di alcol, o altre cose poco sane, che non ho mai considerato. 

A Castelvetrano, purtroppo, non ho trovato una piazza ricettiva. L'obiettivo che mi propongo da sempre è appunto quello di proporre a conoscenti e amici, a dispetto dei "passatempi" elencati prima, di passare delle piacevoli serate all'insegna della cultura e della sana competizione, unita al divertimento e d alla gioia di stare insieme, continuando a migliorare sempre di più.

Quale è il suo sogno nel cassetto?

Il mio sogno è rappresentare la mia città in una trasmissione televisiva di successo.

In attesa di partecipare ad un quiz televisivo parteciperà alla finale nazionale che si terrà a luglio nella capitale.

Si, sono riuscito a  qualificarmi per la finale nazionale a Roma. Per accedervi ho dovuto partecipare in quel di Marsala alla finale provinciale (tra tutte le squadre della provincia di Trapani), da cui uscivano le 3 squadre che sarebbero andate alla finale..

Malgrado molta tensione e nervi a fior di pelle, ce l'ho fatta. Il mio obiettivo era esserci, sono contentissimo anche se sono consapevole che parteciperanno fior di squadroni con una super cultura, ma darò ovviamente tutto me stesso e questa splendida esperienza devo sfruttarla per formarmi e migliorare e apprendere ancora di più!

Grazie per l’intervista che ci ha gentilmente concesso. Ci terremo informati sui suoi prossimi risultati, in primis la finale nazionale del prossimo mese. Un grosso in bocca al lupo!