Aspettative in amore tra delusioni, esperienze passate e le difficoltà di relazionarsi con il partner

Prima di parlare dell’argomento occorre definire il termine aspettativa.  Le aspettative non sono altro che delle “previsioni” che noi creiamo sulla base del nostro bagaglio di esperienze passate. Se in alcuni casi possono ricoprire un ruolo adattivo, le aspettative spesso possono invece risultare spesso ostacolanti. 

L’aspettativa nasce da noi stessi, ed è questo il problema principale, ovvero che spesso non prende in considerazione  gli ostacoli, la fatica, i limiti nostri o dell’altro che possono frapporsi nella relazione che instauriamo.

Nelle relazioni, infatti, non possiamo pretendere che “l’altro” corrisponda necessariamente alle nostre aspettative, in quanto l’altro, è una persona autonoma con le proprie aspirazioni, le proprie caratteristiche personali e merita lo stesso rispetto che pretendiamo noi. 

Quando ci approcciamo ad altre persone con un bagaglio di aspettative molto importante e rigido è palese che la relazione diventerà molto difficile da gestire.

Questa situazione infatti non farà altro che generare una serie di problemi: la persona nei confronti della quale nutriamo tali aspettative si sentirà spesso sbagliata senza capirne il motivo; tale atteggiamento infonderà un senso di inadeguatezza ed insicurezza nel nostro partner (o nel nostro amico/a); il nostro partner potrebbe imporsi di somigliare a ciò che ci aspettavamo che lui fosse per vederci felici, con il rischio che a lungo andare il malumore causato dall’apparire diversi da ciò che si è possa distruggere il rapporto.   

Questo quadro ci fa capire quanto limitanti siano le aspettative che ci portiamo dietro. Bisogna approcciarsi ad ogni nuova relazione con obbiettività senza precludersi la conoscenza della persona che ci troviamo di fronte.

Ogni essere umano va colto nella sua diversità di essere e magari potremmo essere piacevolmente colpiti da quanto tutto ciò che non ci aspettavamo di trovare in una persona fosse proprio quello che stavamo cercando.   Dott.ssa Fabrizia Modica [email protected]