Uomini che bruciano donne tra gelosie e minacce. Educare per prevenire le tragedie
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2016-08-18
Mai come in questo periodo il tema della violenza di genere ci rende spettatori di scenari drammatici e raccapriccianti che la nostra mente, fino a qualche tempo fa, riusciva solo ad immaginare come terribili scene di un film.
Le donne e la violenza sono due sostantivi che viaggiano spesso vicini nelle notizie di cronaca nera dei nostri giorni. Non si può rimanere indifferenti di fronte ai troppi casi di femminicidio che si ripetono con cadenza preoccupante.
Per un uomo che cosparge di benzina l'ex e la fa bruciare non c'è legge né punizione che possa prevenire un orrore del genere. Sì, perché un uomo che uccide una donna che vuole lasciarlo, cospargendola di benzina e dandole fuoco, lo fa perché crede che sia suo diritto farlo. E' questo l'amore tanto sbandierato da uomini accecati incapaci di accettare una decisione?
La Dott. Fabrica Modica, nell'ambito della nostra Rubrica "Guardati Dentro" ci aiuterà a rispondere alla medesima domanda che sorge spontanea: quali sono le conseguenze psicologiche che tali notizie suscitano nel genere femminile?
"Sicuramente una buona percentuale di donne sperimenta un senso di insicurezza e paura che si ripercuote in tutti quei momenti della giornata in cui ci si ritrova per le strade da sole per fare la spesa o per portare a termine delle commissioni.
Anche un complimento fatto per strada da uno sconosciuto è in grado di generare un forte quantitativo di ansia dovuto alla preoccupazione che il soggetto in questione possa pedinarci e farci del male.
Panico e debolezza investono una grande percentuale di donne in seguito alle tristi notizie di cronaca nera e portano ad avere una percezione di sé come persona incapace di difendersi dagli attacchi esterni.
Sebbene la violenza fisica sia più facile da riconoscere non dimentichiamo che la violenza psicologica non reca danni inferiori.
Il ricatto, gli insulti, le minacce, la discriminazione lavorativa, l’insana gelosia, il controllo del telefono o degli account social da parte del partner generano nella donna un forte senso di inferiorità che porta ad un’allarmante svalutazione del proprio essere.
L’educazione e la sensibilizzazione dal basso sembrano essere la più importante forma di prevenzione per evitare lo sviluppo e la normalizzazione di comportamenti aggressivi e violenti sin dalla tenera età. Bisogna aiutare i bambini a diventare uomini rispettosi e protettivi nei confronti delle donne, bisogna educarli a lottare per l’uguaglianza.
La violenza di genere non è solo un problema delle donne; la violenza è un problema di tutti".