Ansia, apatia e nervosismo? Possono essere causati dall'alimentazione. Ecco perchè
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2016-08-04
Cibo e mente sono strettamente connessi e si influenzano a vicenda. Ciò che mangiamo, infatti, si ripercuote non solo sulla nostra salute fisica, ma anche sulla nostra salute mentale, sul nostro comportamento e sui nostri pensieri.
Il mantenimento del benessere psicologico deriva, quindi, anche da una sana alimentazione equilibrata e nutriente. Ma cosa comporta una cattiva dieta alimentare?
Una dieta squilibrata può comportare una sensazione di spossatezza fisica, una diminuzione delle prestazioni cognitive, problemi psicologici quali ansia, apatia, nervosismo e disturbi del sonno. Può influire negativamente sulla sfera emotiva dell’individuo e sull’atteggiamento.
Ecco alcuni cibi che, consumati regolarmente aiutano la nostra mente:
POMODORI: I pomodori sono molto utili per la salute del nostro cervello, contengono infatti il licopene, che ottimizza le funzioni cerebrali, incominciando dalla conservazione dei ricordi.
NOCI: Le noci, ideali come spuntino e come ingrediente nella preparazione di gustosi piatti, richiamano visivamente i due emisferi del cervello umano e rappresentano “il cibo del cervello”.
SPINACI: Gli spinaci sono ricchi di proprietà benefiche e proteggono le cellule nervose dagli effetti dell’invecchiamento.
UOVA: Nelle uova si trova un nutriente chiamato colina, che svolge un ruolo importante per la salute delle funzioni cardiovascolari e cerebrali.
BROCCOLI: Alcune ricerche evidenziano che i broccoli sono tra gli ortaggi più utili per potenziare la memoria, persino quella verbale, la concentrazione e l’attenzione, riducendo il rischio di Alzheimer e di altri tipi di demenza.