Qualche consiglio detox prima di Ferragosto..
di: Graziella Palermo - del 2019-08-12
Alimenti da eliminare e ridurre
Dolci e zucchero
Mangiamo troppo zucchero, una sostanza molto dannosa per la nostra salute, causa di gravi patologie, oltre che del grasso in eccesso. La cosa positiva è che il nostro palato si adatta facilmente, per cui se riduciamo progressivamente la quantità, non sentiremo la differenza e nel giro di qualche settimana potremo eliminarlo del tutto.
Sale
Anche il sale va tenuto sotto controllo e ridotto, perché causa di gravi malattie. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, ne abusiamo: ne consumiamo il doppio della dose consigliata (5 gr). Perché oltre a quello che aggiungiamo noi, bisogna considerare quello già presente negli alimenti. Anche in questo caso, vale l’abitudine: riducilo progressivamente e non portare più il sale in tavola.
Cibi industriali
Merendine, sughi pronti, succhi di frutta, salse, bevande gassate… Sono tutti alimenti che contengono sostanze dannose e che fanno male alla salute, causando obesità e gravi malattie. Oltre agli zuccheri nascosti e al sale in eccesso, contengono grandi quantità di grassi saturi, mentre sono poveri di fibre, vitamine, minerali. Sono alimenti ipercalorici, ma poveri di nutrienti.
Alcool
Anche se viene tollerato (se non consigliato) un bicchiere di vino a pasto, è meglio evitare di bere alcolici. E parlo di alcolici di tutti i tipi: vino, birra e superalcolici, che hanno un impatto notevole sul fegato.
Come cuocere i cibi per depurarsi
Sembra un aspetto secondario, ma cuocere gli alimenti nel modo corretto è molto importante. Spesso le cotture sbagliate vanificano tutti i nostri sforzi per dimagrire e tornare in forma. La cottura consigliata è quella al vapore, perché preserva meglio le proprietà nutrizionali degli alimenti.
Segue la cottura con pentola a pressione, ma con poca acqua, per non disperdere le vitamine, i sali minerali e altre sostanze preziose. Cosa che avviene in parte quando si lessano gli alimenti. Ridurre il più possibile la cottura alla griglia di carne, pesce e verdure.
Da evitare assolutamente i soffritti e in genere gli oli cotti. Se si deve far saltare qualcosa, usare esclusivamente l’olio extravergine di oliva (con il calore libera meno sostanze tossiche) e aggiungere un pochino d’acqua, per fare un soffritto più light. L’unico condimento ammesso è l’olio evo, utilizzato crudo. Massimo tre cucchiaini al giorno (meglio 2 a pranzo e 1 a cena). Mentre puoi abbondare con spezie ed erbe aromatiche.
Ecco 10 cibi detox
1. Acqua
Al primo posto sia per importanza che per quantità da consumare ritroviamo sicuramente l’acqua. Il suo adeguato consumo, soprattutto nelle fasi detossificanti, permette all’organismo di eliminare più efficacemente tutte le tossine idrosolubili, di migliorare le funzionalità dell'intestino e di ottimizzare sia i processi metabolici che digestivi. In questi momenti potrai provare ad optare per un’acqua a basso residuo, particolarmente efficace per l’azione drenante, o per un’acqua magnesica, in grado di supportare adeguatamente la funzionalità epatica ed intestinale.
2. Mele e carote
La mela e la carota, utilizzate tali e quali o sotto forma di centrifugati, sono due alimenti dotati di spiccate attività detossificanti. Oltre a ridurre l’appetito e controllare alcuni parametri metabolici, le fibredella mela e della carota hanno un'azione depurativa a livello intestinale. La più efficace eliminazione delle scorie ed il ripristino della flora intestinale, sono solo alcuni dei vantaggi più importanti legati al consumo di mela e carota.
3. Verdure amare
Verdure come carciofi, radicchio, ravanelli e cicorie sono un vero e propria toccasana per la salute del fegato. L’azione coleretica e colagoga, ossia di aumentata produzione e riversamento biliare, permetterà al fegato di scaricare un bel po' di tossine, che potranno poi essere rapidamente eliminate dall’intestino. Aggiungi quindi ai tuoi pasti un contorno abbondante a base di queste verdure, ricordandoti di recuperare l’acqua di cottura.
4. Semi di lino
Grazie all’elevato contenuto di fibre solubili ed in particolare di mucillagini, i semi di lino sono molto utili nelle fasi detossificanti. Per ottimizzarne l’efficacia, ti consigliamo di metterne in ammollo 2 cucchiaini dalla sera, e di bere l’acqua così ottenuta l’indomani mattina. Potrai invece aggiungere i semi rimanenti ad insalata o yogurt, recuperando anche l’apprezzabile contenuto di acidi grassi omega 3.
5. Limone e agrumi
Il limone, ma più in generale gli agrumi, sono frutti molto utili in queste circostanze. La presenza di citrati, infatti, oltre ad essere un naturale aiuto per la salute intestinale, può esercitare un’azione tampone, preservando così l’integrità funzionale di molti tessuti.
6. Zenzero e curcuma
Dal tipico sapore orientale, questi alimenti presentano una spiccata attività antiossidante ed antinfiammatoria, molto utile nelle fasi detossificanti. Per ottimizzarne l’efficacia ti consigliamo di assumere questi alimenti, sotto forma di tisana, dopo i pasti, o nelle acque aromatizzate.
7. Cereali a chicco
Quinoa, miglio, amaranto o riso, rappresentano degli ottimi alleati nelle fasi detossificanti, specialmente quelli privi di glutine. Sostituendo la più comune pasta o il pane, questi cereali potrebbero da un lato fornire le energie necessarie al sostentamento, dall’altro migliorare l’azione detox e la salute intestinale grazie alla presenza di fibre. L’assenza di glutine inoltre, contribuisce al miglioramento della funzionalità intestinale.
8. Tè verde
Al di là delle bene apprezzate attività metaboliche, i principi attivi del tè verde sono in grado di potenziare l’attività antiossidante e depurativa dell’organismo. Consumane una tazza al giorno per ottimizzarne l’efficacia.
9. Gambo d’ananas
Non tutti sanno che nel gambo d’ananas è presente una sostanza dalle mille virtù: il suo nome è bromelina, e la sua abilità è quella di favorire la digestione, se assunta immediatamente dopo i pasti, o di disinfiammare l’organismo quando assunta lontano dai pasti.
10. Kefir
Importantissimo alimento fermentato, è uno dei più interessanti smart food presente. La ricchezza in fermenti e probiotici rende questo alimento particolarmente indicato nel sostenere la funzionalità intestinale e la sua azione detossinante. Ottenendolo dal latte vegetale, come quello di avena, il kefir potrebbe essere così utilizzato anche dagli intolleranti al lattosio.
Nutrizionista Graziella Palermo