CVetrano rinascerà anche grazie alla "Legalità". Il Sindaco Alfano dopo l'incontro allo Scientifico: "Grazie ragazzi"

Ove trionfa la legalità, i cittadini non subiscono, ma anzi riconoscono i loro diritti e doveri per una buona convivenza sociale. La legalità è un baluardo contro la corruzione, la sopraffazione, il sopruso, ed è sinonimo di giustizia, libertà e verità.  Se vige la legge, si può lottare l'intolleranza, la discriminazione e la prevaricazione. Ove c'è la legalità, le associazioni malavitose trovano un terreno poco fertile per diventare padrone di un territorio, anche se con l'aiuto di una burocrazia verosimilmente corrotta.   

Per questo, è apprezzabile l'intervento del primo cittadino, Enzo Alfano, che si è recato nella giornata di anniversario della strage di Capaci presso una scolaresca, affrontando il tema: queste iniziative dovrebbero moltiplicarsi.

"Grazie alla sentita disponibilità della dirigente scolastica Dott.ssa Tania Barresi si é concretizzato il primo momento di incontro tra gli studenti del liceo scientifico M. Cipolla e l’amministrazione comunale. Insieme al Vice Sindaco Biagio Virzí e all’esperto di diritto e cultura Avv.Chiara Modica Doná Dalle Rose, abbiamo parlato di legalità e di diritto all’istruzione, di come i giovani siano i veri protagonisti del processo di rinascita socio-culturale che Castelvetrano ha già iniziato e che sono certo non si arresterà. Vogliamo incontrare tutte le scuole e lasciare a ciascuna un contenitore quale “calice della legalità”.

Cari ragazzi, vi ringrazio per la vostra collaborazione, per esservi aperti a noi con la lettura della frasi su Giovanni Falcone da Voi stessi scritte e per essere disposti a dedicare il vostro tempo a temi legalitari i quali devono essere parte fondante della nostra comunità. Un ringraziamento particolare voglio dedicarlo a Monica Cerrito per averci emozionato con la sua “Giuvá”, poesia dialettale in memoria di Giovanni Falcone".

"Lo Stato, se lo vuole, può sconfiggere la mafia e per riuscirci deve diffondere la cultura della legalità” ha affermato il procuratore antimafia Roberti qualche tempo fa. E ancora: "La criminalità si vince attraverso un gioco di squadra tra istituzioni e cittadini desiderosi di cambiare in meglio il nostro paese uscendo da questa situazione che stronca vite, economia e cultura." 

Si parla di rinascita di Castelvetrano. Una rinascita, che non può prescindere da un processo di sensibilizzazione alla legalità. Educare alla democrazia non è una scelta. Sarebbe bello che ogni anno a Castelvetrano ci fosse una manifestazione di tutta la cittadinanza nella villa Falcone Borsellino. 

Infine, non si vuole fare demagogia. Castelvetrano non ha bisogno di una iniziativa simile perchè ha dato i natali al latitante più ricercato attualmente. 

Castelvetrano ha bisogno di queste manifestazioni per rinascere.