La fine del Commissariamento di CVetrano tra scelte difficili, risanamento e il ritorno al voto. Il giudizio dei castelvetranesi

Con l'elezione del sindaco, per Castelvetrano si chiude la parentesi del commisariamento. E' tempo di bilanci e valutazioni anche per i cittadini, ai quali la redazione di Castelvetranonews propone un sondaggio per capire che idea si sono fatti i cittadini dell'operato dei Commissari

L'ultima riforma delle elezioni delle amministrazioni dei Comuni e quella diretta del Sindaco è fondata  sul principio che, dopo la scadenza del mandato, gli elettori sono chiamati ad un voto democratico popolare, che possa dare un giudizio implicito sull'attività amministrativa trascorsa, attraverso un voto di conferma o meno degli amministratori scaduti. 

Ovviamente essendo stata l'ultima amministrazione scaduta una gestione commissariale, non è possibile accertare le risultanze ottenute dal giudizio popolare post scadenza del mandato, ma va notato che diversi cittadini,  nel periodo di tempo in cui c'è stata molta incertezza sulla fine della gestione commissariale e sulla inclusione del Comune di Castelvetrano fra quelli chiamati al voto, diversi cittadini lettori di questo giornale hanno manifestato di essere contrari alle elezioni perchè soddisfatti del lavoro dei commissari. 

Un lavoro quello del Dott. Caccamo, della Dott. ssa Musca e della Dott. ssa Borbone  svolto in un contesto molto difficile ma posto in essere con determinazione, nonostante le difficoltà incontrate, e la buona volontà del padre di famiglia chiamato a effettuare scelte spesso difficili e impopolari nell'interesse stesso di Castelvetrano e dei cittadini castelvetranesi e che, come già dichiarato dal primo cittadino, rappresenterà la base di partenza per il Sindaco Alfano il quale già a poche ore dalla nomina ha incontrato il Commissario Caccamo.

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