“Questa emergenza ci aiuti a capire l’importanza della sanità pubblica e dei sanitari..”

Solo in questi momenti ci si accorge di quanto sia bella la vita, quanto importante la salute, quanto indispensabile sostenere la sanità pubblica, non tagliando posti letto, bensì incrementandoli, creando nuove strutture, assumendo medici e personale sanitario, cominciando ad eliminare l'odiosa selezione che consente l'accesso alla facoltà di medicina.

Ora ci accorgiamo che mancano medici, infermieri, tecnici sanitari, ospedali, posti letto, reparti di rianimazione intensiva e subintensiva.Ora si corre per tentare di riparare decenni di tagli, sperperi, chiusura di ospedali, chiusura di reparti, tagli del personale indiscriminati e irresponsabili.

Come al solito in Italia si corre ai ripari quando ormai il danno sembra irreparabile. E allora serva almeno da lezione una simile emergenza: niente più tagli alla sanità, bensì implementazione di uomini e mezzi, niente più abusi da parte dei pazienti che corrono in ospedale spesso per un mal di pancia,un dolore alla testa, un lieve malore.

Si va in ospedale per motivi seri. I sanitari vanno rispettati per il loro lavoro che spesso è sottopagato e prezioso per il salvataggio delle vite. La gente deve fare la sua parte.

Mi pare evidente che questa circostanza dovrebbe essere da monito a chi continua impeterrito con grande irresponsabilità a gettare immondizie e sacchetti per strada o nelle campagne. Questa abitudine delirante deve finire, dobbiamo conquistare tutti insieme quel senso civico che è fodamento di una pacifica e democratica convivenza.

Quando sarà passata questa terribile pandemia non diamoci alla pazza gioia, a smodati e sconsiderati atteggiamenti di inconsulta goliardia. Riflettiamo sui guasti che abbiamo causato al pianeta, riflettiamo sulle nostre colpe, di noi tutti ognuno per la sua parte di responsabilità. Cerchiamo una buona volta di rispettare il prossimo, di non assumere atteggiamenti pressapochisti e di menefreghismo.

E soprattutto rispettiamo i nostri sanitari che lavorano per garantire la nostra salute che resta la cosa più importante della vita.