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Tecnologia e benessere: con FlowVR nasce la meditazione 3.0

di: Massimiliano Modica - del 2019-04-08

Immagine articolo: Tecnologia e benessere: con FlowVR nasce la meditazione 3.0

La meditazione rappresenta una delle pratiche più antiche e gratificanti per dedicarsi alla ricerca del proprio equilibrio interiore. Gratuita e non legata a nessun luogo o momento specifico questo esercizio si rivela essere alla portata di tutti. Basta chiudere gli occhi, mettersi comodi, concentrarsi sul respiro e svuotare la mente.  Ma la meditazione oltre che una pratica , è un vero e proprio modo di vivere.

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  • Meditare significa concentrarsi sul presente e apprezzare le piccole cose della vita, le stesse che spesso ci sfuggono perché troppo presi dal guardare i nostri cellulari. Proprio con  l’esercizio di tale pratica si può anche imparare a staccare la spina dallo stress delle notifiche e dei social network che ogni giorno occupano gran parte del nostro tempo. Eppure, seppur meditazione e tecnologia sembrino due mondi quasi inconciliabili, alcuni hanno sfruttato i nuovi canali comunicativi proprio per aiutare la gente a coltivare questo sano hobby. YouTube ad esempio, offre meditazioni guidate o semplici colonne sonore che aiutano a rilassare la mente. Si potrebbe dire una sorta di meditazione 2.0. Ma negli ultimi tempi è stato condotto  un ulteriore passo in avanti. Con l’app  FlowVR è nata la meditazione 3.0. 

    Come funziona l’app

    Attraverso i visori di realtà virtuale Oculus GO, ci si può ritrovare in un contesto quasi paradisiaco. Che si tratti di  un giardino, di una spiaggia con sabbia dorata o della cima di un monte rigoglioso di vegetazione, la costante sarà la pace che si respira in questi ambienti a cui è possibile accedere solamente “mettendosi un paio d’occhiali”. Non mancano però i lati negativi.

    Così come per la meditazione 2.0, la ripetitività di tali contesti o problemi di rete e di batteria del device sul quale facciamo affidamento, la nostra ricerca interiore potrebbe essere bruscamente interrotta.  Il mio personale consiglio Dunque seppur il web  potrebbe essere utile per chi si avvicina per la prima volta alla pratica meditativa, il miglior consiglio è quello di farne a meno, coltivando la disciplina nella sua forma più pura. 

    Link al video :https://vimeo.com/269492177

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    Effeviauto 6 gennaio 2025