Un euro l'uno per la videosorveglianza. Vi spiego i "perchè" della mia proposta

L'interessante proposta lanciata dal lettore Ennio, all'interno del nostro sito, di versare un euro ciascuno così da consentire l'istallazione di un sistema di videosorveglianza all'interno delle Città ha dato vita ad una discussione che ha visto taluni favorevoli, altri contrari all'iniziativa. Il nostro lettore è voluto pertanto intervenire nuovamente per spiegare meglio la sua proposta nonchè l'utilità della stessa.

"Mi fa piacere che la mia proposta sia piaciuta, almeno alla redazione, ma stante alcuni commenti letti, mi rendo conto che in questa Città tutto è sempre difficile e controverso. Certamente non sto a criticare le menti assenti di coloro che sono sempre pronti a criticare, a delegare gli altri ed a ritenere sempre che ciò che sta fuori di casa nostra è "res nullius" che che come tale non ci appartenga.Qui c'è poco da scherzare sta della sicurezza nostra e di tutti noi e quindi la validità della mia proposta mi dà la forza di chiedere il coinvolgimento di tutti senza meriti di prima genitura ma con la consapevolezza che questa Città sa alzare la testa e sa reagire a tutte le avversità.

Per quanto riguarda la tanto minacciata "privacy" come assunto da alcuni, il problema non si pone perchè tutte le immagini rilevate non saranno patrimonio pubblico tali da essere pubblicati o messe su facebook, ma saranno visionate solo da Organi di polizia in contesto di reati.

Ritornando poi alla proposta, credo che l'abbia già definita: raccolta di un euro, costituzione di diversi punti di raccolta in tutti gli esercizi commerciali cittadini, uffici pubblici,studi professionali, scuole,agenzie,etc. Chiaramente tale campagna di raccolta fondi va preceduta da una ampia diffusione del progetto,dal coinvolgimento di più persone possibili e da una seria programmazione.
Non vogliamo certamente sostituirci al Comune ma vogliamo incoraggiarlo a continuare nella campagna di sicurezza della Città offrendo un valido contributo di partecipazione e perchè no anche economico, che sarà più intenso e vincolante perchè verrà da tutta la città. Noi cittadini responsabili della nostra sicurezza.

In momenti di particolare crisi, facciamo sentire con un piccolo nostro sacrificio ciò che Castelvetrano può e sa fare.

Il mio è solo un appello alla "partecipazione" di tutti i cittadini che vogliono ancora bene a questa Città".