A Campobello di Mazara il 1° impianto siciliano di climatizzazione con pompe di calore geotermiche
(fonte: Tempi e Terre) - del 2012-11-16
La Sicilia muove i primi passi nel campo della geotermia. Il 1° impianto siciliano di climatizzazione con pompe di calore geotermiche è stato realizzato a Campobello di Mazara presso la sede di Capo Granitola dell’Istituto per l’Ambiente Marino e Costiero del Cnr, diretto da Salvatore Mazzola, ma, come spiega la ricercatrice Marina Iorio, «oltre l’80% del territorio siciliano rappresenta una potenziale risorsa di energia geotermica».
Tra gli obiettivi del progetto, frutto dell’intesa tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Ministero per lo Sviluppo Economico, la promozione dell’utilizzo del calore naturale della Terra, quale risorsa di grande valore, ecologica, rinnovabile e ubiqua, al fine di produrre energia economicamente utilizzabile in diversi ambiti, dalla climatizzazione ai processi produttivi nel Terziario.
Secondo la a ricercatrice, Marina Iorio, il geotermico è una fonte che, rispetto all’eolico e al fotovoltaico, presenta molti vantaggi, come maggiore durata dell’impianto, continuità del processo e impatto ambientale assente, e potrebbe diventare un vero punto di forza dell’economia. L’unico gap, che ancora ne ostacola il decollo, riguarda il sistema normativo che deve adeguarsi, anche se, si stanno compiendo grandi sforzi da parte della Regione nel tentativo di regolamentare il settore.
Su indicazione della Regione, in Sicilia sono state individuate 2 potenziali prossime mete di impianti. Si tratta di Termini Imerese e Mazara del Vallo.