Rapina a Triscina: poteva finire in tragedia, 30 giorni di prognosi per la coppia ferita dai tre rumeni
di: Redazione - del 2012-11-28
In foto: Polizia
Notte da dimenticare per M.D di 37 anni e del suo compagno B.V di 44 anni, coppia di Castelvetrano residente a Triscina. Intorno alle 2,30 tre malviventi, presumibilmente di origine rumena, sono entrati dalla porta principale, non chiusa a chiave, con il volto coperto dal passamontagna e armati due di coltello e un altro di pistola.
I tre balordi, sorpresi dalle vittime, li hanno minacciati di consegnare oro e soldi. A questo punto B.V si è scagliato contro il rapinatore che impugnava la pistola, allo scopo probabilmente di disarmarlo. Durante la colluttazione sono partiti due colpi dalla stessa pistola, uno è andato a vuoto mentre l’altro ha colpito al braccio B.V e la compagna al volto di striscio.
I tre malviventi, preoccupati di quello che era successo, si sono dati alla fuga probabilmente con l’auto di un complice che li attendeva nelle vicinanze. La coppia, in preda alla paura e al dolore, è riuscita a chiamare il Commissariato di Pubblica Sicurezza, che prontamente ha smistato sul posto la volante di turno.
Contemporaneamente è stato chiamato il 118, che ha poi provveduto a trasportate i due feriti all’Ospedale di Castelvetrano per le cure del caso. Sul posto è arrivata anche la Scientifica dello stesso Commissariato e il Personale della Squadra Mobile di Trapani per raccogliere elementi utili alle indagini.
Per la coppia trenta giorni di prognosi, ma i due non sono in pericolo di vita. Nella nottata di venerdì, un commerciante di Castelvetrano, che abita in periferia, ha trovato nella sua abitazione sempre tre rumeni intenti a rovistare nella sua abitazione che, alla fine, sono riusciti a fuggire, dirigendosi verso Alcamo. Resta da capire se si tratti o meno della stessa banda ,specializzata nei colpi nelle periferie o comunque in luoghi lontani dai centri abitati.