Triscina, ladri svaligiano villette di un’intera strada. Cresce la preoccupazione

Si fa sempre più insistente l'azione dei ladri d'appartamento nel territorio cittadino. La notte scorsa, un’intera strada di Triscina è stata passata a setaccio dai ladri che, indisturbati dall'assenza dei proprietari, hanno aperto tranquillamente oltre 20 abitazioni in cerca di qualcosa di valore. La zona in questione rimane prossima all'ingresso del parco archeologico.

Nel mirino una delle vie più popolate della parte storica della frazione marinara che nei mesi non estivi rimane poco frequentata.  Secondo le prime valutazioni fatte dei proprietari i ladri avrebbero trovato ben poco. Qualche televisore e oggetti domestici di poco valore nel magro bottino della banda. I proprietari colpiti dal raid registrano invece, danni ingenti alle abitazioni.

Molte finestre e porte sono state divelte.La preoccupazione in città cresce. Triscina per la sua particolare connotazione urbanistica dove insistono oltre 8 mila abitazioni, rimane spopolata per parecchi mesi dell'anno. Tutto questo favorisce l'attività dei ladri che, addirittura adesso, si riorganizzano e prendono di mira intere zone , irrompendo in decine di abitazioni, con colpi mirati.

In passato si sono registrate pure rapine nelle case , con la presenza dei residenti. Sugli episodi indagano le forze dell'ordine ma rimane evidente che ormai in città agiscono bande organizzate.  Nelle ultime settimane si registra una notevole recludescenza dei furti in appartamento e anche in attività commerciali. Segno di una crisi economica e sociale che sta colpendo profondamente i ceti sociali meno abbienti.

Secondo il sindacalista Maurizio Etiopia, in città nel 2012 i disoccupati sono aumentati di oltre il 20%. " I furti - dice Etiopia - sono un sintomo grave di una situazione molto delicata. Tante famiglie non hanno più un reddito. In questa fascia ci sono molti extracomunitari. Chi compie questi gesti non è certo Arsenio Lapin".