• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025

Berlusconi decade da Senatore. Liberazione o sconfitta della democrazia?

(fonte: Gds.it) - del 2013-11-28

Immagine articolo: Berlusconi decade da Senatore. Liberazione o sconfitta della democrazia?

(ph. udine20.it)

Silvio Berlusconi non è più senatore  della Repubblica. Sono le 17.43 di ieri l'assemblea di Palazzo  Madama, al termine di una sfibrante  giornata di votazioni,  certifica la decadenza del leader di Forza Italia. Bocciati  tutti gli ordini del giorno che erano stati presentati dal  centrodestra per impedire l'espulsione del Cavaliere, al  presidente Grasso non resta che pronunciare la formula di rito:  «La relazione della giunta deve intendersi approvata».

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Tradotto, Berlusconi perde il suo seggio. Ma lui non è in aula:  preferisce evitare l'umiliazione di dover uscire dall'aula da  sconfitto e aspetta la notizia a Palazzo Grazioli, dove si sono  radunati i suoi sostenitori provenienti da tutta Italia (secondo  la questura ventimila) con striscioni, bandiere a qualche  cartello: uno, con scritto  «colpo di Stato» viene sequestrato,  ne appare un altro in cui Berlusconi viene equiparato a Moro  rapito e ucciso  dalle Br. Ai militanti il Cavaliere mostra la  voglia di riscatto. Definisce la giornata che si sta concludendo  come «un giorno amaro e di lutto per la democrazia».

    Ribadisce  che la sentenza Mediaset che lo ha condannato per frode fiscale  «grida vendetta davanti a Dio e agli uomini» e annuncia che non  ha nessuna intenzione di farsi da parte. «Non ci ritireremo in  qualche convento». La sua intenzione è quella di continuare a  guidare Forza Italia anche senza stare nelle aule parlamentari:  non fanno così anche Renzi e Grillo? Poi per galvanizzare i  supporter infreddoliti dal gelo di via del Plebiscito, dice di  essere «assolutamente sicuro» che la revisione del processo  finirà  con «il capovolgimento della sentenza» e la sua   completa assoluzione«.    

    Ma intanto al Senato il copione della sua decadenza va avanti  senza intoppi.  Uno dopo l'altro vengono respinti gli ordini del  giorno presentati da Forza Italia e anche dai transfughi di  Alfano contro la proposta della giunta di dichiarare decaduto  Berlusconi. Nove sono le votazioni che precedono la  comunicazione di Grasso: Berlusconi non fa più parte  dell'assemblea del Senato.    

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter