Renzi: gli Italiani sono scettici ma sperano nel cambiamento
di: Giovanni Di Stefano - del 2014-03-01
In questi giorni il nuovo governo di Matteo Renzi ha ottenuto la fiducia alle camere dopo aver scosso l'opinione pubblica. Gli Italiani si fidano di Matteo? Cosa si aspettano dal nuovo "Sindaco d'Italia" ? È indubbio che i sentimenti di rabbia e di delusione nei confronti della politica siano ormai il ritornello di qualunque discussione: dai bar ai talkshow televisivi. In questo contesto è surreale immaginare che ci si possa fidare di un politico, oltre tutto leader di uno dei partiti che negli ultimi anni è stato inconcludente e incapace di governare l'Italia.
Tuttavia c'è una grande aspettativa nei suoi confronti, una speranza trasversale che unisce oltre il popolo del PD anche l’elettore berlusconiano e l'attivista 5 stelle. Non tutti lo dicono, ma in fondo tutti sperano che Renzi non fallisca.
L’ormai ex sindaco di Firenze ha infatti creato su di se grandi aspettative, sin dalle primarie del 2012 attaccando la vecchia politica e proponendo molte ricette concrete per cambiare l’Italia. Oggi, a meno di due anni dall’entrata in scena, dopo una travolgente scalata prima nel partito e poi a Palazzo Chigi, è il momento della verità.
L'impressione di un cambio di rotta, nonostante le contraddizioni presenti nella compagine di governo, è netta. Il nuovo governo si può ridurre in due parole: Coraggio e Sogno. Il coraggio è una virtù che da tempo latita in politica, i nostri esecutivi negli ultimi venti anni hanno preferito conservare un impianto statale fermo alla metà del 900’ piuttosto che fare le riforme necessarie a renderci competitivi; così come il sogno che dalla crisi del 2008 è diventato proibito, soppiantato dall'austerità come unica via prospettata per la ripresa del Paese.
Però si sa, il coraggio non basta da solo a vincere le battaglie, servono i fatti! Il sogno finisce al risveglio, ogni mattina, in cui bisogna misurarsi con una realtà sempre più dura. Per questo motivo gli Italiani sono diffidenti e allo stesso tempo esigenti. Tutti infatti desiderano che Renzi sia all’altezza delle promesse fatte e pretendono che salvi capre e cavoli, pena la "rottamazione".
Ci si aspetta tanto: cambiamenti, riforme e semplificazione, tagli alla politica e finanziamenti alla scuola, meno privilegi e più diritti, attenzione alle realtà delle periferie italiane e posizioni nette in Europa, ma soprattutto meno tasse e più lavoro.
Forse le aspettative che l’Italia nutre nei confronti del nuovo Presidente del Consiglio sono esagerate, tuttavia egli non ha mai fatto nulla per farle scemare. Renzi l’ha detto: "non ci sono più alibi per i politici, se falliamo stavolta è colpa mia". Il problema è che non c’è più tempo per l’ennesimo fallimento e per questo motivo tutta l’Italia, più o meno palesemente, fa il tifo per Matteo. Presto scopriremo se sarà all’altezza del suo compito