A Mazara il tradizionale rito della "padellata" per onorare San Vito
del 2014-06-06
La "Padellata", è un'evento organizzato dalla ProLoco Mazara in collaborazione con il comune di Mazara del vallo, che si ripete quasi ogni anno al termine dei festeggiamenti, in onore di San Vito Martire, protettore dei marinai e della città stessa di Mazara.
Le origini del festino risalgono agli inizi del 1700 e si svolgeva nel mese di Giugno, a ricordo del Martirio del Santo, avvenuto appunto il 15 Giugno del 304 d.C.
I festeggiamenti in Onore di San Vito, oltre al 15 Giugno, vengono anche realizzati nella terza settimana di Agosto, con il tradizionale "iocu di focu addiunu" (giochi pirotecnici eseguiti poco prima dell'alba, "addiunu" infatti sta perche' si e' a stomaco vuoto!); con la Padellata, con vari giochi popolari e per finire con la tradizionale processione eseguita per le principali vie di mazara con le figure che vestono gli antichi abiti dell'epoca, con i marinai vestiti con i loro tradizionali abiti che portano la statua del Santo.
La Processione, trova il suo epilogo nell'imbarco del Santo su un motopeschereccio che effettua una navigazione nelle acque di fronte al porto di mazara,per finire poi con la benedizione e lancio in mare da parte del vescovo di Mazara, di una corona di fiori a ricordo di tutte le Vittime del mare.
Le origini della "Padellata", risalgono invece più o meno agli anni 50' del secolo scorso.
Davvero divertente e significativo è la grande padella costruita dai Mastri Ferrai, dal diametro di 3 metri e dotata di un manico di 2 metri che viene riempita con 350 litri di olio, per friggere oltre 2 tonnellate di pesce del Mediterraneo, che verrà poi distribuito gratuitamente nei piatti di plastica a tutti i passanti e a tutti i partecipanti all'evento.
La padellata del 2013 si è svolta fra il 14 e il 16 Giugno, quest'anno dovrebbe svolgersi nella terza settimana del mese di Agosto, durante il festino di San Vito.