Salemi, si incatena per tre giorni per chiedere giustizia. L'appello disperato di Ninfa Benenati
del 2014-10-18
Questa che vi stiamo raccontando è la storia della Sig. ra Ninfa Benenati. Qualche giorno fa si è incatenata per protesta davanti alla sua casa in via Marsala. La protesta è durata per tre giorni consecutivi dal 13 al 15 ottobre. Lo ha fatto perchè è disperata e chiede giustizia.
Infatti, dopo anni di battaglie in aule giudiziarie, i giudici le hanno riconosciuto un risarcimento per oltre 40 mila euro per la permuta di un terreno.
In questo terreno dovevano essere costruite due case e una di queste, secondo gli accordi, sarebbe dovuta appartenere alla Sig.ra Benenati e a suo marito. Usiamo il condizionale perchè in realtà sul terreno è stata realizzata solo una casa dove vive il Sig. D. S. che è stato condannato, anche in sede di appello, a risarcire la Sig.ra Benenati.
Quest'ultima ha cercato di recuperare il suo credito ma il Sig. D.S. risulta impossidente anche perchè la casa dove vive è intestata alla moglie. Il marito della Sig.ra è gravemente disabile ed ha bisogno di cure molto costose.
