La storia di "Nicola l'Orvu", quel chitarrista cieco che viveva grazie alla sua chitarra
di: Gaspare Di Stefano - del 2015-01-24
(ph. Il castelvetranese doc)
Circa 35-40 anni fa c'erano a Castelvetrano delle figure di persone assai singolari,in particolare,mi ricordo, la figura di un chitarrista cieco dal nome NICOLA. Costui girava per tutto il paese e si soffermava nei locali pubblici, soprattutto nei saloni dei barbieri, entrava, salutava educatamente, sfilava la chitarra dal tracollo e cominciava a strimpellare motivi motivi stranoti e non più alla moda.
Se qualcuno gli chiedeva qualche pezzo moderno si vedeva che lo metteva in difficoltà, ma egli non demordeva ed intonava,incautamente, quel canto richiesto. Dopo l'affannosa esibizione chiedeva educatamente,ai vari clienti un contributo in denaro, per svangare la giornata, viveva così, con un vestito che aveva conosciuto tempi migliori con camicia e cravatta d'antan, era vestito di una "eleganza" dignitosa.
Girava da solo per le vie principali e tastava il terreno con il suo bastone, ricordo che una volta, erano gli anni 68/70 le strade, ma sopratutto le piazze, cominciarono ad essere occupate, stabilmente dal parcheggio selvaggio delle macchine, egli perse l'orientamento e si mise a distribuire bastonate alle macchine ferme che l'avevano confuso. Dopo qualche tempo non si vide più girare, era morto o semplicemente aveva perso i suoi riferimenti orientativi?