Presentazione volume Tomasi di Lampedusa a Castelvetrano
di: Comunicato Stampa - del 2016-01-21
Venerdì prossimo 22 gennaio alle ore 17, nell’Aula Magna del Liceo classico di Castelvetrano Selinunte, Gioacchino Lanza Tomasi, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ed editore, con Nicoletta Polo curatrice dei testi, delle opere dell’undecimo Principe di Lampedusa e dodicesimo Duca di Palma, presenterà la recentissima edizione dei Racconti, uscita presso Feltrinelli, nella collana “Comete”, una edizione rivista e accresciuta rispetto a quella che continua ad essere offerta nella “Universale”.
Grande impegno è stato profuso in questa edizione per ripristinare il testo dei Ricordi d’infanzia del Lampedusa in base al manoscritto e per corredarlo di un apparato di note che ne mette in evidenza, con dovizie di particolari, i retroscena storici intrecciati alla vicenda dinastica, che è tutt’uno con la storia dei feudi dei Tomasi, la cui fortuna patrimoniale era ormai soltanto un ricordo doloroso già nella prima metà del Novecento.
Queste memorie per luoghi schiudono, come è stato notato da Gioacchino Lanza Tomasi, “il laboratorio dello scrittore al tempo del suo capolavoro”, Il Gattopardo, nel quale l’autobiografia è stata integralmente trasposta nella fantasia, che tuttavia integra, preservandoli, i “dati sensibili” della memoria.
Grazie al ricco apparato di note ai Ricordi d’infanzia emerge il legame profondo dei Tomasi alla Valle del Belìce ed allo sterminato palazzo di Santa Margherita, soggiorno prediletto delle villeggiature di Beatrice Mastrogiovanni Tasca Filangieri di Cutò (1870-1946), madre dello scrittore, e viene alla luce anche una ascendenza castelvetranese dei Tomasi (Calcerando Corbera, marito di Eufrosina de Syracusis) risalente al XVI secolo.
Gli storici Giuseppe Bonanno e Francesco Saverio Calcara prepareranno opportunamente e brevemente la conferenza dell’illustre ospite del Centro di Cultura “Giovanni Gentile”, che non è solo accurato e fedele custode del lascito letterario del padre adottivo ma è eruditissimo studioso di storia della musica, grande organizzatore cosmopolita di cultura (parla fluentemente più lingue europee ed è stato Soprintendente all’Opera di Roma, al San Carlo di Napoli e Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a New York) nonché finissimo scrittore di saggistica.
Ieri ha lasciato la Soprintendenza dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, che ha guidato brillantemente per un anno. All’INDA, che potrebbe dover essere commissariato per fatti che nulla hanno a che vedere con la sua gestione, Gioacchino Lanza Tomasi non farà certo mancare nel prossimo futuro impulsi, consigli e suggerimenti.
Venerdì prossimo farà gli onori di casa la Dirigente scolastica Gaetana Barresi; porterà il saluto dell’Amministrazione comunale il Sindaco, avv. Felice jr. Errante. Il Centro “Gentile” ringrazia di cuore le associazioni Club Unesco, Unitre, Fidapa, Fildis, Lions Club, Rotary Club, Circolo della Gioventù e Kiwanis, che hanno voluto sostenere con la loro adesione questa iniziativa.