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Una App che racconta le storie delle vittime di mafia. Pif presenta "Noma"

di: Luna Martino - del 2016-02-10

Immagine articolo: Una App che racconta le storie delle vittime di mafia. Pif presenta "Noma"

Noma, la nuova iniziativa a cura di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, racconta le vite e le storie degli eroi uccisi brutalmente della mafia siciliana, soprattutto palermitana.

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  • L’idea è quella di far conoscere le vite delle “persone, e non dei miti” come li chiama Pif. Sì perché Borsellino, Falcone, Peppino Impastato, Pio La Torre, Rocco Chinnici, Piersanti Mattarella o Pino Puglisi (solo per citarne alcuni) sono morti nella terra che tanto difendevano, mentre conciliavano lavoro e vita privata, mentre pagavano un caffè e mangiavano Iris alla ricotta, come Boris Giuliano.

    Mentre tornavano da un viaggio come Falcone con sua moglie Francesca Morvillo, quel maledettissimo 23 maggio del ’92.

    Non dobbiamo mai dimenticare che oltre ad essere grandi uomini con facoltosissime capacità, erano anche padri e madri, figli e fratelli, e non avevano alcun motivo di essere uccisi né di essere calpestati dai mafiosi e dallo stato che li ha lasciati da soli, accorgendosi di loro soltanto dalle edizioni speciali del TG.

    E’ nostro compito dare loro il giusto riconoscimento in una generazione che sembra ormai dimenticarli. Ed ecco che nasce Noma, l’app interattiva che mostra i luoghi delle stragi in un museo a cielo aperto come Palermo.

    L’app che funge da navigatore per meglio rivivere quelle storie, che mostra le dinamiche degli omicidi, le foto e i video dell’epoca, le interviste ai familiari e le biografia di quegli eroi, e i loro angeli: le scorte. A raccontare saranno le voci di Pif, Ficarra e Picone, Beppe Fiorello, Teresa Mannino e tantissimi altri volti del mondo dello spettacolo.

    Le storie al momento sono 22, e sono in continuo aggiornamento. Vi è anche una sezione dedicata all’iniziativa “Addio Pizzo” e mostra una lista di commercianti che hanno avuto la forza di denunciare il pizzo.

    L’hanno presentata venerdì 5 febbraio, alla sala Koch del Senato il presidente Pietro Grasso insieme a Leoluca Orlando, sindaco del capoluogo siciliano, Pierfrancesco Diliberto (PIF), presidente dell’associazione “Sulle nostre gambe”, Marco Patuano, amministratore delegato di Tim e Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Teche.

    L’app è già scaricabile, ed è gratis per Windows, Android e iOS. Vi invito a scaricarla per ricordare e ricordarli.

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    Effeviauto 6 gennaio 2025