Alunni'Istituto Comprensivo Radice Pappalardo a Palermo al Festival "Vie dei tesori"
di: Comunicato Stampa - del 2015-12-05
Le vie dei tesori giunge alla nona edizione. È il festival della città di Palermo che propone la visita a svariati siti, luoghi di arte, scienza e natura. L'Istituto Comprensivo Radice Pappalardo ha aderito a tale iniziativa, apprezzandone la valenza, con la partecipazione di 400 alunni che si sono alternati nei venerdì del mese di ottobre.
Tale iniziativa è stata seguita con attenzione da alunni e docenti i quali ringraziano la Dirigente Maria Rosa Barone per averne consentito la realizzazione. Nel mese di Ottobre, tutte le classi della scuola secondaria di 1° grado del nostro Istituto, l’ I.C.”Radice-Pappalardo” di Castelvetrano, hanno preso parte al Festival ”Le vie dei tesori”, che si è tenuto a Palermo dal 02 Ottobre al 01 Novembre 2015. Tale festival, promosso dall’Università degli studi di Palermo, è giunto alla sua nona edizione, ed ogni anno si propone di far conoscere i “Tesori” della sua città, non solo quelli noti ma, anche e soprattutto, quelli nascosti o comunque conosciuti solo da pochi. Il nome “vie” non è casuale, infatti, ognuna delle nostre classi ha scelto un proprio percorso fra i tanti proposti.
Le visite si sono rivelate molto interessanti, grazie anche alle capacità delle guide di destare la nostra curiosità facendoci interagire attraverso delle domande e rendendoci così partecipi e protagonisti di questa straordinaria avventura. Le classi, in genere, hanno optato per un percorso che prevedesse la visita di un monumento noto, accostato a Palazzi meno conosciuti. Anche le opere già note sono però state esaminate in maniera più approfondita, conoscendo nei dettagli il loro excursus storico. Ad esempio, un’opera importante come il “Teatro Politeama Garibaldi” è stato visitato non solo nella sua accezione di luogo artistico, ma è stata messa in rilevanza anche la sua importanza come luogo di vita sociale e culturale. Oltre alla visita del teatro in sé, è stato possibile ammirare le due splendide sale, la rossa e la gialla, caratterizzate da tanti specchi e da enormi lampadari.
Abbiamo avuto l’opportunità di conoscere la storia di “Palazzo Asmundo”, un posto molto affascinante ricco di ceramiche, armi e carrozze a testimonianza del suo glorioso passato e del suo ancora splendido presente, considerato che tutt’ora il Palazzo ospita spesso mostre ed eventi artistici e culturali.
Anche la visita a “Palazzo Branciforte” ci ha particolarmente colpito. Si tratta di un Palazzo molto antico, le cui mura sembrano raccontare le tante storie del popolo palermitano attraverso le sue altissime stanze, caratterizzate da enormi “bacheche” di legno, dove venivano depositati gli oggetti, più o meno preziosi, dei cittadini, visto che il Palazzo, per tanto tempo, è stato utilizzato come “monte di pietà”. Senza dubbio, però, il luogo che più di altri ha catturato la nostra attenzione è stato il “Teatro delle marionette” che ha permesso di conoscere non solo i “pupi” della tradizione siciliana, ma anche quelli della tradizione nazionale ed internazionale. Inoltre, attraverso la visione di alcuni filmati, è stato possibile conoscere le diverse tecniche di rappresentazione utilizzate dai vari “pupari”.
La partecipazione a questo Festival ha consentito a noi alunni di vedere una Palermo diversa, di viverla, anche se solo per un giorno, in modo più intimo, immedesimandoci con i popoli che, nei diversi secoli, l’hanno abitata. Siamo felici, come Scuola, di aver aderito ad un’iniziativa come questa, che ha lo scopo di far conoscere e dunque valorizzare le ricchezze del nostro immenso e splendido territorio.