Un altro "gioiello" chiamato "lekytos" lontano dalla sua Selinunte
del 2016-09-01
Questa splendida "lekytos" a fondo bianco proviene dalla necropoli di Timpone Nero Selinunte e,come tante altre, si trova fuori Il territorio di Castelvetrano. Questo vaso, frutto della pietà verso i defunti, giá prezioso ai suoi tempi, era stato realizzato per uno scopo funerario ed era destinato ad essere deposto sulla tomba o essere seppellito con il defunto.
Le visite e le libagioni che i parenti ripetevano ogni anno sono spesso raffigurate sui vasi dove il defunto é rappresentato in muto colloquio con il parente che reca le offerte, con lo sguardo perso nel vuoto
"Sarebbe auspicabile, prosegue l'Avv. Miceli, nuovo consulente per il recupero di beni Culturali, che tanti reperti come questo anzichè languire nei depositi del Salinas venissero esposti nel nostro Museo per comunicare il grado di civiltà e raffinatezza che aveva raggiunto Selinunte.
Ci auguriamo che quanto prima l'Amministrazione Comunale si faccia promotrice di un movimento culturale inteso a far ritornare nel nostro territorio una buona parte dei beni culturali rinvenuti prima del 1909 in Selinunte e di cui non ci viene immotivatamente neanche riconosciuta la proprietà.