Segni Urbani, la legalità spiegata dai giovani fa tappa a Castelvetrano
di: Comunicato Stampa - del 2017-01-21
Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Jr. Errante, unitamente all’assessore alla polizia Municipale Dr. Nicola Li Causi, hanno presenziato alla prima tappa della manifestazione ”Segni Urbani - Murales per la Legalità” realizzato dall'Associazione Nuova Dimensione di Calatafimi Segesta, presieduta dallo psicoterapeuta Domenico Ferrara, con il finanziamento del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, che racchiude 12 comuni, tra i quali anche Castelvetrano, e con la collaborazione dell'Associazione Sogno Lucido di Castelvetrano.
Davvero particolare l’iniziativa promossa dall’assessore del comune di Calatafimi, Giacomo Tobia, e realizzata grazie alla collaborazione dell’associazione guidata dal Dr. Ferrara con il sostegno del presidente del Consorzio, il Sindaco di Partanna Nicola Catania che ha sposato l’iniziativa che prevede varie tappe in tutti i comuni nelle prossime settimane.
I writers e gli artisti, affiancati dai giovani che decideranno di partecipare, daranno luogo a spazi esperienziali di apprendimento delle tecniche base della street art e contemporaneamente di riflessione sui temi relativi alla legalità, per poi realizzare, dei quadri di colore sul tema “i mille volti della legalità”.
Giovani artisti e giovani cittadini racconteranno sui muri con un linguaggio raggiungibile da ognuno, la loro prospettiva relativa ad un mondo spesso difficile da trasmettere e trasferire di generazione in generazione, ovvero quello della civiltà e del rispetto reciproco in tutte le sue forme.
A Castelvetrano è stato scelto il campo alternativo Francesco Lombardo e le sue mura perimetrali che sono state il teatro della libera espressione di cinque artisti castelvetranesi di età compresa tra i 20 e d i 40 anni che sono Jack Frost, Moquito, Hira, Sophia Harbe, Frode e Seme.
La manifestazione si è poi conclusa ieri sera alla presenza anche dei rappresentati istituzionali dei comuni del consorzio, presso il Circolo della Gioventù dove si sono esibite diverse band musicali.
“Voglio rivolgere un sentito ringraziamento all’assessore Tobia ed al presidente Ferrara che si sono spesi con particolare impegno nella promozione di questo progetto che ci ha visto parte attiva perché come abbiamo sempre detto la cultura della legalità non si promuove con i cortei - ha affermato Errante - ma è un percorso lungo ed a volte anche faticoso che prevede un cambio culturale importante che deve partire soprattutto dai giovani. E quale modo migliore che utilizzare linguaggi che sono cari ai ragazzi come l’arte e la musica per veicolare la testimonianza vivente di affermazione del pensiero.”