Maurizio Filardo "sfiora" la vittoria con Maldestro. Orgoglio castelvetranese al Teatro Ariston
del 2017-02-10
Grande emozione per Maurizio Filardo e per tutti i castelvetranesi che gli vogliamo bene, questa sera 10 febbraio nella 67^ edizione del “Festival della Canzone Italiana” di Sanremo quando Carlo Conti, accanto a un’affascinante Marica Pellegrinelli, una splendida Maria De Filippi e al presidente della regione Liguria Giovanni Toti, ha pronunciato il nome di Lele, invece di Maldestro come tutti speravamo, quale vincitore della sezione “Nuove Proposte” del Festival.
A Maldestro è toccato un onorevole secondo posto, ma si è guadagnato il “Premio della critica” che non è certo da meno. Il brano presentato, composto dallo stesso Maldestro e arrangiato da Maurizio Filardo, s’intitolava “Canzone per Federica”. Mi lega ad Antonio Prestieri, vero nome di Maldestro, la stessa grande passione per il “Teatro Canzone” di Giorgio Gaber. Maurizio già da un po’ di tempo aveva puntato su di lui e con questa quasi vittoria egli si conferma uno dei migliori talent scout nazionali.
A impreziosirne l’esibizione, sul magico palco dell’“Ariston”, la magistrale direzione dell’orchestra affidata allo stesso Maurizio non certo nuovo a questo tipo d’esperienza.
Maurizio Filardo c’ha oramai abituato a godere per le sue indimenticabili performance artistiche e lo ringraziamo per le emozioni che ci regala ogni volta.
Subito sono arrivate le parole del Sindaco Errante: " La vittoria finale non è arrivata, anche se un secondo posto non è certo da disprezzare, ma è arrivato il premio della critica e soprattutto il definitivo riconoscimento per il nostro concittadino Maurizio Filardo che,dirigendo una delle più prestigiose orchestre italiane , e con L'ennesima colonna sonora per una delle più belle commedie italiane della stagione si conferma come uno degli artisti più apprezzati in Italia. Grande Maurizio al tuo ritorno a Castelvetrano, città che continui ad avere nel cuore, sapremo tributarti un adeguato plauso. Perché tu sei una di quelle eccellenze delle quali la nostra città va fiera. E pazienza se qualcuno preferisce esaltare le mediocrità', noi continuiamo a preferire le eccellenze"
Maurizio ha così commentato: "Sono veramente felice . Siamo andati contro ogni aspettativa . Avevamo molte speranze quando siamo partiti con questo progetto. Partivamo da una base incredibile che si chiama Maldestro o meglio Antonio. Il mio compito era semplicemente quello di non rovinare le sue canzoni. Oggi siamo qui a festeggiare un festival stupendo per noi e il nostro sogno realizzato quello di portarci a casa il premio della critica.È successo molto di più perché Maldestro ha vinto una secchiata di premi ...
Dal premio Jannacci al premio Asso musica e tanti altri. Non speravamo di riuscire a fare tanto in così poco tempo. Un ringraziamento va al signor Carlo Conti, padrone di casa eccezionale, sempre vicino a tutti in egual misura e con un affetto che da una persona con il suo ruolo magari non ti aspetti.Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto con affetto ed entusiasmo. Vi sono debitore. Grazie a tutti Maurizio".