Incontro tra"Progetto Triscina" e i Commissari. Discusse criticità e priorità della frazione
di: Pietro Errante - del 2018-03-04
In foto: Commissari Castelvetrano 2017
Piena disponibilità ad affrontare e risolvere i problemi di Triscina in vista della prossima stagione estiva. Questo è l’impegno assunto dalla Commissione straordinaria che amministra Castelvetrano, la cui Triade si è incontrata con l’associazione Progetto Triscina nella figura del suo presidente Vincenzo Danimarca. “Nel corso dell’incontro- dice Danimarca- molto fattivo e cordiale i commissari che amministrano la nostra città hanno espresso piena disponibilità ad affrontare e risolvere per tempo i problemi della borgata in vista della vicina stagione balneare”.
I punti salienti evidenziati sono stati quelli relativi all’illuminazione della via del Mediterraneo, la pulizia della borgata e della spiaggia, la questione del randagismo, la creazione di isole ecologiche per la differenziata, la possibilità di creare delle piste ciclabili, la realizzazione di passerelle di accesso ai lidi per disabili, la riattivazione del mercatino rionale del lunedì, la predisposizione di nuova segnaletica stradale orizzontale e verticale, la manutenzione ordinaria e straordinaria della via del Mediterraneo e di tutto il litorale, il controllo del territorio anche attraverso il distacco di una pattuglia di vigili urbani specie nel periodo luglio.agosto.
Alla riunione hanno partecipato per la prima volta tutti e tre i commissari che amministrano Castelvetrano, il dottor Caccamo e le dottoresse Musca e Borbone che hanno manifestato vivo interesse per le problematiche sollevate dal presidente Danimarca. Alle intenzioni programmatiche dovranno ora seguire gli atti concreti conseguenziali, ma indubbiamente bisogna fare in fretta prima che comincino i primi caldi e la stagione estiva entri nel pieno del suo svolgimento. Siamo ormai a meno di tre mesi dall’estate e Triscina continua a mantenere il suo stato di totale abbandono anche se la situazione della pulizia sembra leggermente migliorata.
Triscina (e anche la più blasonata Selinunte) hanno bisogno di interventi strutturali che vengono elencati ormai da mezzo secolo alle varie amministrazioni di turno.
Le richieste dell’associazione Progetto Triscina non sono che una goccia nel mare dei problemi: ci sarebbe da attivare una guardia medica per tutto l’anno con annessa ambulanza, una sezione di scuola dell’infanzia e una classe di scuola primaria, un distaccamento vigili urbani e un ufficio anagrafe del comune, uno sportello bancomat, una efficace e periodica disinfestazione dei siti, specialmente in prossimità dell’avvio della stagione estiva.
Problemi sul tappeto ce ne sono tantissimi: Triscina per questo non è solo borgata dell’abusivismo, ma anche dell’abbandono più completo da parte delle istituzioni preposte, isolata, ignorata, sconsolatamente destinata al dimenticatoio invernale, benchè abitata da numerose famiglie che vi risiedono tutto l’anno.