"Noi commercianti in crisi. Via ai lavori a Porta Garibaldi o consegneremo le chiavi al Comune"

Vandalizzate da ignoti nella scorsa notte, le transenne metalliche dell’Arco porta di Mare di Castelvetrano, installate dopo l’accertamento dello stato precario di “salute” del monumento. Intanto per mercoledì prossimo, alle 10,30, il Commissario Salvatore Caccamo ha convocato un' urgente riunione operativa.

Nella mattinata di ieri i Vigili Urbani hanno nastrato l’accesso al tratto di strada, in attesa di ricollocare le barriere metalliche per inibire il traffico veicolare e pedonale. C’è molta preoccupazione intanto tra i commercianti che insistono nella parte della via Garibaldi chiusa al traffico dallo scorso 16 febbraio, quando a seguito di segnalazioni i Vigili del Fuoco ispezionarono attentamente l’“arcu di l’ammaculata”, come comunemente viene chiamato, riscontrando delle fessurazioni molto gravi e profonde che hanno favorito l’infiltrazione abbondantissima di acqua piovana, al punto che sono crollati calcinacci e pezzi di tufo, mettendo a rischio la stabilità dello stesso arco.

Francesco Stallone, commerciante, dice la sua: "Già la situazione economica è critica di per sè, se poi aggiungiamo la chiusura anche della strada, bloccata da dieci giorni, dire che siamo in ginocchio è poco. L’appello che rivolgo ai Commissari è di fare al più presto quello che c’è da fare nell’interesse del monumento e di noi commercianti.”

Giuseppina Fratelli, titolare del panificio è un fiume in piena: "Non vorrei che questo stato d’inerzia vada a finire come nel giugno del 1995, quando la metanizzazione costrinse noi commercianti a stare fermi per sei mesi, senza nessun ristoro da parte dell’Amministrazione. Con tutto il rispetto della cultura e della salvaguardia del monumento noi stentiamo a sopravvivere, per cui chi di competenza trovi una soluzione in tempi celeri. Non parole ma fatti”.

Gli fa eco Martino La Rosa del bar Garibaldi: "Conviene abbassare le saracinesche e consegnare le chiavi al Comune. Via Garibaldi è una delle vie più importanti di Castelvetrano anche come deflusso per il traffico. Mi auguro che si provveda a riaprirla al più presto”

Il Commissario Salvatore Caccamo conclude: "Lo scopo dell’incontro cui parteciperanno oltre al personale tecnico del Comune, la Soprintendenza dei BB.CC. AA. di Trapani, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco è anche quello di individuare soluzioni mirate a mitigare il disagio dei residenti e degli operatori economici della zona in conseguenza della inibizione temporanea del passaggio pedonale e veicolare.”

L’augurio è quello che si metta in sicurezza il monumento e che si riapra al traffico la strada dove insistono quattro studi medici, un panificio, due bar, una farmacia e un negozio di ferramenta.