Alla “scoperta” del Peperoncino: caratteristiche e valori nutrizionali. Ecco perché mangiarlo fa bene
di: Graziella Palermo - del 2018-09-15
I benefici dei peperoncini sono numerosi. Innazitutto ricordo che sono poveri di calorie (circa 30 ogni 100 gr) e sono costituiti prevalentemente da acqua, da una buona quantità di carotenoidi, capsaicina e vitamine.
Tra queste ultime la più rappresentata è la vitamina C: un peperoncino da 10 gr può contenere il 30% del fabbisogno giornaliero di vitamina C di un uomo adulto. Attenzione però ai peperoncini secchi, il cui contenuto di questa vitamina risulta praticamente nullo a causa della sua volatilità. Questo alimento è inoltre ricco di polifenoli, sostanze antiossidanti che conferiscono al peperoncino proprietà benefiche per la salute dell’uomo .
Valori nutrizionali per 100g di peperoncini: Acqua 97,8 g kcal 30 Proteine 1,8 g Grassi 0,5 g Carboidrati 3,8 g Fibre 1,9 g Ferro 0,5 mg Calcio 18 mg Potassio 395 mg Fosforo 18 mg Sodio 11 mg Zinco 0,27 mg Vitamina C 229 mg Vitamina E 0,8 mg Vitamina A 824 ugr Beta carotene 4944 ugr (fonte BDA)
Le proprietà del peperoncino sono tante in quanto sono una fonte eccellente di alcune vitamine e altre sostanze particolarmente importanti per la salute. Tra le vitamine, oltre alla già citata vitamina C, sono presenti in moderate quantità anche la vitamina E e la vitamina A.
Tutte queste sostanze sono fondamentali per il benessere del nostro organismo grazie alle loro differenti proprietà, che elenchiamo dettagliatamente di seguito.
Vitamina C: il peperoncino, come abbiamo visto, è ricchissimo di questa vitamina dalle proprietà antiossidanti che, come sappiamo, è fondamentale per il nostro sistema immunitario. Inoltre è coinvolta nella sintesi del collagene ed è importante per l’assimilazione del ferro da parte dei globuli rossi; Vitamina A: importante per il corretto funzionamento del sistema visivo, per il mantenimento delle cellule epiteliali intestinali e per il funzionamento del sistema immunitario e genitale.
Vitamina E: un altro antiossidanti naturale presente nel peperoncino, che contribuisce al mantenimento dell’integrità cellulare. Come vi ho anticipato, il peperoncino è anche un’ottima fonte di carotenoidi che conferiscono ai suoi frutti il colore caratteristico e sono importanti per proteggerci da diverse patologie. Inoltre troviamo diversi polifenoli come il campferolo e la fitoalessina.
La capsaicina, infine, è responsabile non solo della piccantezza, ma anche di molte proprietà analgesiche e antinfiammatorie del peperoncino. I peperoncini vengono spesso consigliati in caso di problematiche gastro-intestinali o dermatologiche, in caso di artriti o ferite o per purificare il sangue.
Ci sono evidenze scientifiche, inoltre, che dimostrano le proprietà del peperoncino anche in caso di dolori acuti e cronici, infiammazione, obesità e patologie oncologiche. Vediamo ora in dettaglio tutti i benefici che apporta il consumo di questo alimento.
✓ Gestione del dolore
Il trattamento con capsaicina è globalmente conosciuto per essere in grado di alleviare diversi dolori. Il peperoncino è difatti un buon antidolorifico naturale. In particolare alcuni autori ricordano che in America e in Asia l’utilizzo dei frutti e delle foglie del peperoncino è da tempo utilizzato in caso di mestruazioni dolorose, mal di denti e dolori muscolari.
✓ Rimedio anti-ulcera ed effetto gastro-protettivo
Nonostante le credenze popolari e il consiglio di evitare cibi piccanti, gli studi clinici sembrano dimostrare che il peperoncino possa avere effetti benefici in caso di ulcere. Per esempio sembra avere un effetto gastro-protettivo nelle lesioni gastriche indotte dalla somministrazione di aspirina.
✓ Trattamento anti-obesità e controllo del peso In alcuni studi, la somministrazione di peperoncini ha comportato una riduzione del grasso addominale e una conseguente diminuzione del peso totale. In aggiunta a questo effetto dimagrante, si è osservata anche una diminuzione dei livelli ematici di colesterolo, trigliceridi e glucosio in alcuni studi su animali.
✓ Prevenzione oncologica: effetti anti-tumorali del peperoncino
Ancora una volta l’attore principale è la capsaicina che, a livello preventivo, svolge un potente effetto anti-tumorale in alcune delle patologie oncologiche più diffuse (tumore del seno, della prostata, dello stomaco, del colon e del polmone).
✓ Salute del cuore
Attualmente l’abitudine a consumare cibo piccante sembra essere collegato a un minor rischio di ischemie e inoltre il peperoncino è in grado di ridurre la pressione sanguigna sia sistolica, sia diastolica.