Come sostituire il sale senza perdere il gusto e mangiando sano? Ecco alcuni consigli
di: Graziella Palermo - del 2019-01-23
Il sale è un ingrediente fondamentale in cucina e viene utilizzato per la preparazione di quasi tutti i piatti. A volte, però, per quanto il nostro organismo ne abbia bisogno, è anche necessario ridurne il consumo per aiutare la nostra salute.
Il nostro corpo ha bisogno di sale, il nostro cervello richiede sale: una parte del processo che genera impulsi elettrici (quelli trasmessi lungo i neuroni nel sistema nervoso) implica la cosiddetta pompa sodio potassio. Senza sale, dunque, i nervi e i muscoli non funzionerebbero, tant’è che quando abbiamo i crampi chiediamo sale.Il nostro corpo contiene circa 110 g di sale, un’inezia, ma ne perdiamo di continuo, attraverso il sudore e l’urina, e così dobbiamo riassumerlo ogni giorno e con costanza.
È ora però di cominciare a usare meno sale (per la salute e per la linea). Ecco come fare con ingredienti naturali e senza sodio
Mangiamo in media 10 grammi di sale al giorno, che è il doppio della dose giornaliera consigliata dall’Oms (5 grammi, ovvero un cucchiaino da tè). Così mettiamo a rischio la nostra salute, perché il sodio che contiene è tra le prime cause dell’ipertensione e delle malattie cardiovascolari.
Il fatto è che siamo abituati a una cucina tradizionale molto saporita, e che spesso abusiamo anche di cibi ricchi di sale senza saperlo, come ad esempio i surgelati, alcuni prodotti da forno confezionati, o i formaggi.
Leggere bene l’etichetta: il contenuto di sodio negli alimenti confezionati solitamente è espresso sull’etichetta. Bisogna dunque cercare di non consumare quei cibi in cui la quantità di sodio è eccessivamente elevata.
Utilizzare ortaggi già ricchi di sodio: alcuni vegetali come ad esempio sedano, carciofi, spinaci, carote crude, barbabietole sono più sapide naturalmente. Si possono dunque utilizzare per insaporire i piatti al posto del sale.
Utilizzare succo di limone e aceto per condire: un’emulsione con succo di limone, olio extravergine di oliva è aceto è un ottimo condimento per condire le verdure. A seconda dei casi si possono poi aggiungere spezie ed erbe aromatiche. In questo modo non è necessario aggiungere il sale.
usare lo zenzero per condire e insaporire.
usare la salsa di soia,saporitissima.
NON LESINARE SUL CONSUMO DELLE ERBE AROMATICHE E DEGLI ODORI
Miso
Il sapore viene dal Giappone con il miso. Questo condimento tipico della cucina nipponica nasce dalla lunga fermentazione di soia, sale marino e cereali. È perfetto come sostituto del dado da brodo non solo nelle minestre ma anche nei piatti a base di riso, carne o pesce. Ricco di preziosi fermenti, utili per riequilibrare la microflora intestinale, deve essere aggiunto a fine cottura e a fuoco spento per beneficiare dei suoi importanti principi attivi.
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Aceto di mele
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’aceto di mele non copre il sapore dei cibi ma lo esalta. Soprattutto nelle insalate si può aggiungere liberamente l’aceto di mele viste le sue qualità dimagranti e depurative.
Lievito alimentare a scaglie
Da non confondere con il lievito per la lievitazione, il lievito alimentare è un ottimo insaporitore naturale, adatto soprattutto per ridurre il sale nei primi piatti su cui va aggiunto a fine cottura, grattugiato o a scaglie, come il grana.
Dott.ssa Graziella Palermo
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