• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano

"Per annaculiamento del bagagliaio abbuccava il calamaio". Quando l'istruzione lasciava a desiderare

di: Vito Marino - del 2020-03-11

Immagine articolo: "Per annaculiamento del bagagliaio abbuccava il calamaio". Quando l'istruzione lasciava a desiderare

Per capire e vivere il presente o progettare il futuro è necessario conoscere il nostro passato, rievocare le proprie radici. Siamo negli anni ’50 del secolo scorso, la ferrovia era l’arteria che pulsava e dava vita a tutte le attività economiche. Ancora gli aerei erano dei mezzi di trasporto per nababbi e le navi erano delle carrette, che servivano principalmente le isole.                     

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Nei treni merci e in tutti i treni viaggiatori locali non mancavano mai i bagagliai, dove si trasportavano i bagagli spediti da consegnare a tutte le stazioni interessate. Qui trovava posto oltre al personale addetto a questo servizio anche il capotreno. La maggior parte delle locomotive erano ancora a vapore. In quegli anni, reduci dalla II Guerra Mondiale, la scuola e l’istruzione pubblica lasciavano molto a desiderare.

    L’analfabetismo era molto diffuso specialmente fra la classe operaia e contadina  e l’istruzione, anche se gratuita, era considerata un lusso che molti non si potevano permettere.

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Essa non faceva parte della cultura popolare, perché ancora legati ad una concezione arcaica della letteratura orale, (racconti, poesie, canti, balli, proverbi e quant’altro.)  Per potere sopravvivere allo stato d’endemica miseria, ed in considerazione che allora qualsiasi lavoro era eseguito tramite le braccia umane, esisteva la necessità di impiegare anche i ragazzi nel mondo del lavoro.

    I dirigenti scolastici, consapevoli di questo stato di cose, disponevano l’inizio dell’anno scolastico ad ottobre inoltrato per permettere ai contadini di terminare la vendemmia con l’aiuto della loro numerosa prole. Per incoraggiare e stimolare allo studio i figli dei contadini, che abitavano nelle campagne, si erano istituite le scuole di campagna pluriclasse. Per gli adulti analfabeti esistevano i corsi serali.

    La ferrovia, militarizzata durante il periodo della dittatura fascista, strutturalmente continuava a funzionare con sistemi militari, con “rapporto” verso il personale di grado inferiore che si era comportato male, “punizioni” per ogni non nulla, “giustificazioni” per ogni piccolo errore, cui seguiva regolarmente la punizione, molto in voga era il vocabolo “insubordinazione”.

    D’altronde il lavoro era enorme e un’azienda immensa come quella delle ferrovie non poteva sussistere se non c’era una certa disciplina, anche se qualche ignorantone ne abusava per motivi personali e per mettere in evidenza il suo grado rivestito, verso il subalterno. 

    Ogni capo treno doveva compilare, durante il percorso del treno, un “foglio di corsa”, dove doveva degnare gli  orari di arrivo e partenza in ogni fermata e giustificare eventuali ritardi. In quegli anni, per scrivere,  era ancora in uso il calamaio e la penna col pennino.

    E’ successo che su un bagagliaio il calamaio per un forte movimento del treno fece cadere il calamaio sul foglio di corsa macchiandolo vistosamente;  siccome non poteva sostituirlo, essendo  un modulo rilasciato dagli uffici superiori, fu inviato a fine corsa del treno in quelle condizioni per i controlli di rito.

    Regolarmente è arrivata la richiesta di giustificazione da parte degli uffici centrali, dove qualche impiegato, oltre ad avere superato la V elementare aveva conseguito anche la III scuola media e si sentiva uno scienziato. 

    Il povero capotreno che possedeva la V elementare serale, ha fatto subito la sua giustificazione, seguita evidentemente dalla punizione. La punizione, tante volte solo verbale era indispensabile, per  una prassi burocratica per chiudere la pratica.

    La giustificazione fu semplice e rispecchiava in pieno la realtà: “PER ANNACULIAMENTO DEL BAGAGLIAIO ABBUCCAVA IL CALAMAIO E ARRUSCIAVA TUTTE LE STAZIONI”. Dove annaculiamento stava per movimento brusco e arrusciava (innaffiava) significava macchiare.       

     

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter