"Caro Governo, stai chiedendo di indebitarci. Perché dovremmo avere ancora fiducia nello Stato?". Lettera aperta di una imprenditrice
del 2020-04-10
E' di qualche giorno fa la notizia delle nuove misure varate dal Governo Conte in favore delle imprese. Tra favorevoli e contrari il dibattito è ancora aperto. A prendere posizione con una interessante nota è stata Angela Giacalone, imprenditrice nel settore turistico a Triscina.
Di seguito la sua lettera aperta: "Caro Governo ci hai lasciati soli, anzi hai fatto di peggio: ci chiedi di indebitarci a breve termine, con valutazione del merito del credito ad un tasso ancora sconosciuto senza che noi, LE IMPRESE ITALIANE, abbiamo alcuna responsabilità di quanto sta accadendo.
Anche in questo caso di emergenza sanitaria NOI dobbiamo farcela da soli e stavolta rispetto a tante altre volte senza nemmeno poter lavorare. Parli di riapertura a breve, la domanda è: a quali condizioni, con quale mercato, con quali restrizioni ..?
Come pretendi che i ristoranti, i villaggi, le pasticcerie, i negozi etc .. abbiano la domanda se ci sarà ancora la paura del contagio e che a quanto pare sarà tale fino al vaccino che non arriverà prima di Ottobre nelle migliori delle ipotesi? Ti è chiaro che l'intero anno commerciale é perduto?
Non sarebbe stato il caso, COME TUTTI GLI ALTRI PAESI HANNO GIA' FATTO (seppur entrati in crisi dopo di noi), di aiutare il tuo popolo con un MINIMO DI FONDO PERDUTO VELOCE ED IMMEDIATO e con un prestito pari al 20% del fatturato con rimborso a 20 anni almeno?
E' già passato un mese e nessuno ha visto un solo Euro.. SOLO PROPAGANDA, SLOGAN E BUROCRAZIA anche ora, anche in un momento di crisi mondiale! Ma secondo te perché dovremmo avere ancora fiducia nello Stato?
Perché dovremmo continuare a finanziarlo pagando le tasse se UNA SOLA VOLTA DAL DOPO GUERRA ABBIAMO AVUTO BISOGNO DI TE (micro e piccole imprese) E TU CI HAI ABBANDONATI?? Il problema non è stare a casa .. lo facciamo tutti con piacere per la nostra salute, il problema è con quali certezze sul futuro delle nostre aziende, fatte da famiglie che hanno investito tempo e denaro per intere generazioni.
Avevi l'occasione di dimostrare al mondo che l'ITALIA ESISTE DAVVERO e invece ci stai lasciando soli come carne da macello. Dove sono i veri Politici, coloro che hanno il coraggio delle grandi azioni in un momento tragico??? Magari non hai le conoscenze per gestire una situazione del genere ma allora fatti aiutare da chi ha più esperienza!
Non so che fine faremo ma sicuramente a tutti noi converrebbe CHIUDERE E CHIEDERTI IL REDDITO DI CITTADINANZA! Chissà probabilmente riuscirai ad esasperarci a tal punto che un giorno ci ribelleremo sul serio e, allora, forse, lo Stato Italiano fallirà davvero, purtroppo.