La mia ricetta è: Arancina ripiena di finocchietto selvatico, caciotta del Belice, asparagi selvatici e non solo
del 2020-12-27
Questa nuova ricetta è nata dall'instinto del nostro Chef Sebastiano Leo, che ha voluto realizzare un'arancina con i nostri prodotti locali, a km zero.Tutti ingredienti tipici che messi insieme hanno dato un risultato grandioso.
Una specialità tutta da gustare. Arancina ripiena di finocchietto selvatico, caciotta del Belice, asparagi selvatici e cubetti di pancetta di maialino locale.
Arancina ripiena di finocchietto selvatico, caciotta del Belice, asparagi selvatici e cubetti di pancetta di maialino locale. Per preparare questa arancina abbiamo usato ingredienti della nostra terra, anche il riso è coltivato in Sicilia, poi del finocchietto selvatico, asparagi selvatici, cardella, un'altra erba selvatica che cresce spontaneamente in campagna, poi abbiamo usato della pancetta da maialino allevato in Sicilia e lavorato in un salumificio di Campobello di Mazara, infine una caciotta di pecora di un noto caseificio di Santa Ninfa.
Per il procedimento questa è la ricetta:
200 g di riso Carnaroli
400 ml di acqua
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 mazzetto di asparagi selvatici
1 mazzetto di cardella
Pochi fili di finocchietto selvatico tenero
150 g di caciotta di pecora a scaglie
1 bustina di zafferano
150 g di pancetta tagliata a cubetti.
100 g di mollica secca.
Preparare un brodo vegetale con acqua, sedano, carota e cipolla. Preparare una pastella per impanare le arancine.
Cuocere il riso con il brodo vegetale e mettere lo zafferano quasi a fine cottura. Il risotto va fatto raffreddare. Nel frattempo scottare le verdure e tagliarle a pezzetti.
Formare con il riso delle sfere e fare un buco dove mettere gli ingredienti, chiudere e passare prima nella pastella e poi nella mollica. Friggere in abbondante olio extravergine di oliva. Servire calde o tiepide.