Alla "scoperta" della Cybercondria. Quando la ricerca dei sintomi su Internet diventa ossessione
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2021-04-13
La cybercondria è una condizione patologica di recente scoperta che nasce dall’incontro dell’atteggiamento ipocondriaco con la tecnologia.
L’ipocondria secondo il DSM-5 è caratterizzata dall’errata interpretazione di segni e sintomi fisici, come se fossero segnali di una grave malattia, in assenza di una qualsiasi prova medica che possa giustificare tali timori.
Internet ci ha permesso la rapida acquisizione di informazioni riguardo tantissime realtà tra le quali anche la nostra salute. Ed è ecco che nel momento in cui notiamo l’insorgenza di alcuni sintomi cerchiamo subito conforto nel mondo virtuale senza sapere che questo atteggiamento piuttosto che rassicurarci alimenta le nostre paure e le nostre ansie.
L’interesse per la propria salute non è un atteggiamento preoccupante o disadattivo, ma lo diventa quando emergono pensieri ossessivi e particolarmente ansiosi che peggiorano la qualità della propria vita e quella di chi sta intorno a noi.
La ricerca dei propri sintomi su internet è diventata una delle attività più diffuse del web. Esistono tantissimi forum all’interno dei quali ogni persona racconta la propria esperienza. Spesso si può trovare conforto nella lettura di esperienze simili alla propria ma bisogna ricordare che non tutte le condizioni fisiche o mentali sono uguali e di conseguenza non possono avere lo stesso decorso o esito e quindi non si potrà mai ottenere un confronto reale con la propria esperienza.
Quello che si verifica inoltre è che, inconsapevolmente, si va alla ricerca di una risposta negativa per saziare i propri dubbi e la propria ipocondria e potere dire a sé stessi “Ecco, avevo ragione!”.
Se ti riconosci in questi atteggiamenti ti consiglio di affidarti ad un dottore (reale e non virtuale) che, meglio di qualsiasi forum trovato su internet, potrà guidarti sulla strada giusta per alleviare la tua sofferenza.