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Assolto dal Tribunale di Sciacca 47enne di Partanna. Post riforma Cartabia importante precedente dopo lite in famiglia

del 2023-03-18

Immagine articolo: Assolto dal Tribunale di Sciacca 47enne di Partanna. Post riforma Cartabia importante precedente dopo lite in famiglia

(ph. Foto: gazzettadellavoro.com)

La riforma Cartabia può riconciliare le coppie anche in corso di causa. Il Tribunale di Sciacca ha assolto dalle accuse di lesioni personali gravi e minacce A.B., quarantasettenne di Partanna, denunciato nel Febbraio 2022 dalla moglie e dal figlio.

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  • Secondo i familiari, l'uomo sarebbe rincasato a casa ubriaco e, preso dai fumi dell'alcool, avrebbe picchiato la moglie tentando di strangolarla per poi fratturare con un pugno il naso al figlio ventunenne, che cercava di difendere la madre.

    A seguito della denuncia il GIP del Tribunale di Sciacca ha ordinato l'allontanamento dell'uomo dalla casa familiare. L'assoluzione è stata un tipico effetto della recente Riforma del processo penale, secondo cui nel caso di liti familiari, seppure sfociate in gravi lesioni, il Giudice non può più condannare se non c'è una espressa querela da parte delle vittime del reato, a meno che i motivi della lite non siano da ritenere apertamente abietti o futili.

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  • Nel caso di specie, per quanto la futilità dei motivi sia stata contestata dalla Procura di Sciacca, all'esito delle dichiarazioni della moglie e del figlio, che hanno ammesso che la lite era stata originata dal fatto che i familiari avevano nascosto del denaro ad A.B., il Tribunale, accogliendo le deduzioni della difesa, ha ritenuto insussistente l'aggravante, prosciogliendo quindi l'uomo per mancanza di querela e revocandogli la misura dell'allontanamento da casa.

    Nel corso del processo in ogni caso marito e moglie hanno chiarito i loro dissapori e la donna stessa ha espressamente chiesto che B.A. potesse rientrare a casa, cosa che lo stesso ha potuto fare solo ieri, dopo oltre un anno di allontanamento giudiziario.

    "La sentenza comunque - conclude l'avvocato Caracci - non si pone in contrasto con le norme del cosiddetto Codice rosso, perché nel caso di violenze reiterate evidentemente non sarà configurabile il reato di lesioni personali, ma quello di maltrattamenti in famiglia, per la cui procedibilità, non è necessaria la querela, ma si procede d’ufficio."

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